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Noi siamo la FISS

Chi Siamo

Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica

Costituita nel 2000 promuove la scienza sessuologica e le sue applicazioni professionali, ponendo al centro il ruolo degli esperti della salute sessuale, della ricerca e dello studio della sessuologia.

Consiglio Direttivo FISS

Il Consiglio Direttivo è composto da undici membri. Ogni eletto resta in carica circa tre anni, allo scadere del mandato questi sono rieleggibili.

Presidente

Prof. Salvatore Caruso

Nato a Catania il 30/04/1952.
Ha frequentato la II Clinica Ostetrica e Ginecologica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università agli Studi di Catania, come allievo interno negli anni accademici 75/76 e 76/77; durante tale periodo ha svolto la tesi di laurea su “Blastizzazione one way in cultura mista nella EPH-Gestosi”.

Laureato in Medicina e Chirurgia il 13.7.77 con il massimo dei voti.

Dal Dicembre ’77 all’11.3.83 è stato medico interno con compiti assistenziali nella II Clinica Ostetrica e Ginecologica di Catania, ove ha svolto attività didattica, impartendo lezioni collaterali ai corsi di laurea e di specializzazione.
Iscritto alla Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia di Catania, ha conseguito il diploma nel luglio dei 1981 con il massimo dei voti e la lode.

Ha prestato servizio in sala parto, in puerperio, in ginecologia e in sala operatoria, collaborando all’esecuzione di interventi ostetrici e ginecologici.

Dall’Ottobre 1982 è stato ginecologo convenzionato nel Consultorio Familiare di Taormina.

Dal 15 Gennaio al 15 Marzo 1983 ha frequentato il Service de Gynecologie-Obstetrique de la Clinique Universitaire Port-Royal, Groupe Hospitalier Cochin de Paris, Diretto dal Prof. R. Henrion, per l’addestramento alla fetoscopia, alla embrioscopia e ad altre tecniche di diagnostica prenatale.

Dal Settembre 1983 al Giugno 1984 ha prestato servizio nel Consultorio di Caltagirore.
Dal Luglio 1984 al 26 Aprile 1987 ha prestato servizio al Consultorio di Taormina.
Negli anni 1982,1984 e 1985 ha frequentato i Seminari di Aggiornamento e Formazione per gli operatori dei Consultori Siciliani, organizzati dall’Assessorato per la Sanità della Regione Sicilia.

NEL BIENNIO 1983-1985 HA FREQUENTATO IL CENTRO STUDI TERAPIE SESSUALI ECORPOREE DI FIRENZE, CONSEGUENDO IL DIPLOMA DI  CONSULENTE IN SESSUOLOGIA E, NEL BIENNIO 1985-1987, L’ISTITUTO INTERNAZIONALE DI SESSUOLOGIA DI FIRENZE CONSEGUENDO IL DIPLOMA DI PSICOTERAPEUTA IN SESSUOLOGIA.

Dall’85 all’88 ha seguito un training di formazione sotto la tutela del prof Giorgio Abraham. Con decorrenza giuridica dal 1980 e con presa in servizio dal 27.4.87. a tutt’oggi è ricercatore confermato a tempo pieno della Clinica Ostetrica e Ginecologica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università agli Studi di Catania.

Attività Didattica

E’ docente al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.
Inoltre ha l’affidamento dell’insegnamento di Sessuologia e di Metodologia diagnostica ginecologica alla Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia dello stesso Ateneo.

Insegna Sessuologia al Corso di Specializzazione delle malattie del Ricambio, indirizzo Andrologico, e al Corso di Laurea per Ostetriche di questo Ateneo.
E’ stato responsabile del Corso di Perfezionamento in Sessuologia Clinica all’Università di Catania, dove ha curato l’insegnamento di Sessuologia Clinica.

Attività assistenziale

HA COPERTO IL RUOLO DI RESPONSABILE DEI REPARTO DI DEGENZA PER LE PAZIENTI GINECOLOGICHE, CURANDONE LA PREPARAZIONE PRE-OPERATORIA E L’ASSISTENZA POST OPERATORIA.
Quale Medico dei Servizio di isteroscopia, ha svolto indagini endoscopiche per l’utenza esterna e per l’utenza ricoverata, nel campo diagnostico e terapeutico della patologia endometriale e della riproduzione. Inoltre svolge regolare attività assistenziale in sala da parto e in sala operatoria. Cura l’attività
relativa alle procedure e all’espletamento della IVG, secondo quanto stabilito dalla legge 194/78.

Svolge attività di consulente e terapeuta in Sessuologia.

Attualmente è responsabile del servizio Menopausa e dell’Ambulatorio di Pianificazione Familiare.

Attività Scientifica

Esercita attività di ricerca in campo clinico, con particolare attenzione
alla neuroendocrinologia, alle problematiche della sterilità di coppia, della contraccezione, della menopausa, della oncologia ginecologica.
Ha collaborato con l’istituto di Farrnacologia di Catania per gli aspetti di ricerca molecolare sui neurotrasrnettitori e neuromodulatori nei processi di apprendimento e di memorizzazione.
Ha collaborato con l’Unità di Psicosomatica Ginecologica e Sessuologia di Ginevra per quanto riguarda gli aspetti Clinici.
A tal riferimento, sono stati raggiunti notevoli risultati su modelli sperimentali costituiti da culture neuronali cerebellari, al fine di determinare i recettori per l’ossitocina e le implicazioni dei neuropeptide sui processi di apprendimento e di consolidamento della memoria.
Particolare attenzione ha rivolto alla ricerca dei precursori e dei derivati progestinici che agiscono a livello centrale, e alla loro attività di tipo “sedativo” e alla implicazione che questi effetti hanno nel campo della fisiopatologia della riproduzione.
Inoltre svolge attività di ricerca sull’influenza degli steroidi endogeni ed iatrogeni sugli organi di senso, con particolare attenzione all’olfatto, all’udito, alla vista, in collaborazione con le Cliniche specifiche dell’Università di Catania.
L’attività di ricerca è indirizzata anche sulle influenze dei contraccettivi sulla sessualità e sul comportamento; della HRT sulla sessualità in postmenopausa. Infine svolge studi indirizzati alla fisiopatologia della sessualità femminile e ai trattamenti farmacologici.
L’attività scientifica verte sulla neuroendocrinologia nelle problematiche della sterilità di coppia, della menopausa, dell’oncologia endometriale, sugli effetti degli steroidi sugli organi di senso, nonché sugli aspetti clinici della sessuologia ed è convalidata da oltre 200 pubblicazioni su riviste italiane ed internazionali ad alto impact-factor.
Ha organizzato il First Congress of the European Federation of Sexology, tenutosi a Taormina nel Settembre ’92, e ne ha curato la Segreteria Scientifica.
Dall’Ottobre ’94 al 2010 è stato membro del comitato esecutivo della EFS, European Federation of Sexology. Attualmente è Presidente del Comitato Scientifico della stessa Federazione.
E’ stato membro del comitato esecutivo della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica dal 2000 al maggio 2007 e dal Giugno 2007 all’Ottobre 2012 Presidente della stessa. Attualmente ne è Past President.
Attualmente è responsabile del Gruppo Ricerca Sessuologica –Università di Catania- costituito da esperti nel campo della ricerca provenienti da numerose specialità, con obiettivo della ricerca sessuologica interdisciplinare e  multidisciplinare, applicando il modello integrato;

Fa parte dei Comitato Scientifico Internazionale della rivista Sexologies con sede legale a Marsiglia.

E’ referente delle riviste Journal of Sexual Medicine; Menopause, The Journal of the North American Menopause Society; Human Reproduction; Sexologies; Journal of Health, Population and Nutrition; International Urogynecology Journal; British Journal of Obstetrics and Gynecology.

Past President

Roberta Rossi

Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
e-mail: fissrob@gmail.com

Dall’anno accademico 2000-2001 all’AA 2010 docente a contratto presso la Facoltà di Psicologia 1 dell’Università di Roma ” Sapienza” per l’insegnamento di Psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale.
Dal 2009 ad oggi docente a contratto presso l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico”, per attività seminariali ed esercitative accorpate alla materia di Igiene, Medicina Preventiva ed Educazione Sanitaria presso la laurea specialistica in Attività Motorie Preventive e Adattate.
Coordinatore didattico e supervisore della Scuola di Formazione per consulenti in sessuologia e della Scuola di Formazione in sessuologia clinica dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma dove svolge anche la sua attività di psicoterapeuta, con particolare riferimento alle tematiche sessuali

Si è occupata inoltre dei corsi di educazione alla salute e alla sessualità per scuole medie inferiori e superiori, lavorando anche con gli insegnanti e i genitori.
Ha insegnato presso corsi di aggiornamento e perfezionamento per medici di base, ginecologi, andrologi, tenendo lezioni sulla sessuologia clinica, la relazione medico paziente, le disfunzioni sessuali maschili e femminili e altri argomenti inerenti la sessualità.

E’ stata responsabile del servizio di consulenza telefonica, attivato presso l’istituto di Sessuologiaclinica di Roma. Attualmente cura la supervisione clinica degli  operatori che si occupano del servizio.

Nel 1998 è stata coordinatore del progetto Daphne di Prevenzione dell’abuso sessuale infantile realizzato con il finanziamento della Comunità Europea, promosso dall’Istituto di Sessuologia Clinica in collaborazione con la Federazione Europea di Sessuologia.
Docente di sessuologia clinica presso Master universitari e privati e Scuole di Psicoterapie Riconosciute dal MIUR
Responsabile del progetto “Indicatori di rischio in età evolutiva” per l’unità operativa ISC nell’ambito del progetto finanziato dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma (2004-2006)
Presidente dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma
Presidente della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica.
Membro della Commissione Formazione della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica.
Socio Fondatore dell’Istituto per la ricerca in Sessuologia Clinica
Socio Fondatore dell’Associazione Sessuologi Italiani
Presidente Onorario del IX Congresso Europeo di Sessuologia
Coordinatrice del Gruppo di studio di sessuologia e delle disfunzioni sessuali femminili della Società Italiana di Andrologia.
Ha fatto parte del comitato dei Referee di Congressi Internazionali per la valutazione di abstracts presentati.
Fa parte di varie associazioni professionali di psicologia e di sessuologia, anche a livello internazionale.
Dal 1994 è redattrice della Rivista “Sessuologia Clinica” edita dalla Franco Angeli.
Ha partecipato a vari congressi e convegni nazionali e internazionali, con la presentazione di articoli scientifici nell’ambito della sessuologia clinica.
Ha inoltre pubblicato articoli scientifici su riviste indicizzate.

Vice presidente

Roberta Giommi

Psicologa, psicoterapeuta. Iscritta all’Albo degli Psicologi con abilitazione all’esercizio dell’attività psicoterapeutica. Direttore Istituto Ricerca e Formazione srl di Firenze e dell’Istituto Internazionale di Sessuologia di Firenze.

Attività lavorativa

1981-1984 Psicologo Comune di Prato – operatività presso USL 9 Area pratese nel consultorio familiare e presso il Servizio psicologico di Terapia Familiare 1984- ad oggi Attività clinica presso il Centro clinico dell’Istituto Internazionale di Sessuologia di Firenze.
L’attività: psicoterapia relazionale, sistemica, psicoterapia individuale e di coppia, consulenza sessuologica e sessuologia clinica, è svolta presso la sede dell’Istituto Ricerca e formazione, Istituto Internazionale di sessuologia. Via Alamanni 23- 50123 Firenze 055.21.26.18 – www.irf-sessuologia.it

Attività scientifica e insegnamento

1980- ad oggi In qualità di Responsabile dell’attività didattica e, dal 1991, anche di Direttore dell’Istituto Internazionale di Sessuologia e dell’Istituto Ricerca e Formazione srl di Firenze ha progettato, organizzato e attuato Corsi di formazione nell’ambito della Sessuologia clinica e della Mediazione familiare e sociale, mediazione di genere, presso numerose Aziende ULS e Enti, nonché presso le proprie sedi, formando più di 3000 allievi.
1988-2002 Membro del Comitato Direttivo della “Rivista di Scienze Sessuologiche” Journal of Sexological Sciences e Direttore Editoriale
1995-1996 Insegnamento di Psicosomatica presso la Scuola di specializzazione in ginecologia Università degli studi di Perugia -Direttore Prof. Lauro
1998-2000 Docente di Sessuologia alla Scuola di specializzazione di Endocrinologia Unità di Andrologia Dipartimento di Fisiopatologia Clinica presso l’Università di Firenze
2002- ad oggi Professore Incaricato di Sessuologia alla Scuola di specializzazione di Endocrinologia Unità di Andrologia Dipartimento di Fisiopatologia Clinica presso l’Università di Firenze
2004- ad oggi Membro del Direttivo della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica
2005- ad oggi Membro del Comitato di redazione nazionale della “Rivista dell’AIMS Associazione Internazionale Mediatori Sistemici”
2007- ad oggi Membro del Comitato Scientifico della Rivista dell’Istituto Veneto di Terapia Familiare
2009 – ad oggi Docente nel Master universitario di 2° livello di Sessuologia clinica presso l’Università di Pisa, Facoltà di Medicina e chirurgia
2013 ad oggi Presidente ASI Associazione sessuologi italiani

Principali pubblicazioni

1992 Programma di Educazione Sessuale – 4 volumi (R. Giommi – M. Perrotta) Mondadori, Milano
1994 Psicoterapia breve delle disfunzioni sessuali (R. Giommi -M. Perrotta), Edizione del Cerro, Tirrenia
1997 Educazione sessuale come prevenzione. Nuovi modelli per la famiglia, la scuola, i servizi. ( A
cura di R. Giommi e M. Perrotta), Edizioni del Cerro, Tirrenia
2002 La mediazione nei conflitti familiari. (R. Giommi) Casa editrice Giunti Firenze
2003 Structured interview on erectile dysfunction (SIEDY): a new, multidimensional instrument for quantification of pathogenetic issues on erectile dysfunction. (AA.VV.) in: Int. Journal Impot Res. , Jun; 15(3), pagg.210-220
2003 Psychological diagnosis in sexology (R. Giommi) in: Journal Endocrinology Invest.; 26(3 Suppl), pagg.1006-1008
2005 Le donne amano il cielo e la terra (R. Giommi) Saggi Frassinelli
2006 Tradire (R. Giommi) Sperling & Kupfer
2007 Vicini di cuore. Parole, sesso ed emozioni: manuale di manutenzione dell’amore (R. Giommi) Sperling & Kupfer
2007 Io sono un bambino – Io sono una bambina (R. Giommi), de Agostini
2010 Sesso under 18. Tutto quello che gli adolescenti vogliono sapere (R. Giommi) Sperling & Kupfer

Vice Presidente

Piero Stettini

Psicoterapeuta, Professore a contratto in Psicologia Generale e Psicologia Clinica alla Facoltà di Medicina dell’Università di Genova, Docente al Master in Sessuologia Clinica di II livello presso l’Università di Pisa, Dirigente Psicologo presso la ASL 2 Savonese con incarico di responsabilità per l’area Sessuologia, ha insegnato ai Master in Sessuologia Clinica dell’Università di Pavia e ai Master in Sessuologia dell’Università di Lisbona.
Fondatore dell’Istituto di Sessuologia di Savona e Presidente dell’Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento in Sessuologia e in Psicoterapia (AIRIPS), ha svolto sin dalla fine degli anni ’70 un’intensa attività clinica nel campo del counseling e terapia delle disfunzioni sessuali, dedicando grandi energie all’area dell’educazione sessuale, che lo ha visto promotore di molteplici progetti nei contesti educativi e sanitari, autore di testi, manuali, CD-rom, articoli scientifici sulle principali riviste sessuologiche italiane ed europee, rappresentante dell’Italia in consessi scientifici internazionali, membro della Sexuality Education Task Force dell’Associazione Mondiale per la Salute Sessuale (WAS).
E’ autore di ‘Sessualità e Amore. Guida all’educazione sessuale’ (Edizioni Giunti-Firenze), primo testo di educazione sessuale introdotto in alcune scuole secondarie in Italia, e di EDUSEX (CD-rom per l’educazione sessuale dei giovani europei) primo CD-rom interattivo per l’educazione sessuale degli adolescenti europei, realizzato in 5 lingue con il contributo dell’Unione Europea e il supporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
E’ regolarmente invitato come relatore ai più importanti congressi sessuologici in Italia e nel mondo; al Congresso Mondiale WAS di Valencia del 1997 gli è stato riconosciuto lo ‘Special Congress Award’ per il miglior video.
Membro dal 2004 del Consiglio Direttivo della FISS, si è dedicato in particolare alla stesura del codice etico, al riconoscimento legislativo della figura del sessuologo e all’introduzione dell’educazione sessuale nelle scuole, dando il suo contributo alla stesura di diversi progetti di legge.
Ha curato nel 2010 la traduzione e adattamento italiano del documento “La Salute Sessuale per il Terzo Millennio: Dichiarazione e Documento Tecnico” e nel dicembre 2011 degli “Standard per l’Educazione Sessuale in Europa” dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Entrambi i documenti sono disponibili sul sito della FISS.
Ha partecipato in qualità di autore del capitolo “Sexual and Reproductive Health Promotion” alla prima edizione –dicembre 2013- del ‘Syllabus of Sexual Medicine for Psychologists’, manuale di riferimento per gli esami ECPS per il conseguimento della qualifica di ‘Certified Psycho-Sexologist’ riconosciuta dalla European Society for Sexual Medicine (ESSM) e dalla European Federation of Sexology (EFS).

Segretario Generale

Giuseppe Mori

C u r r i c u l u m  V i t a e

 

nome               Giuseppe Mori

indirizzo          ss Emilia km 312 cap 20070 Vizzolo Predabissi (Mi)

telefono          02-9835401

e-mail morigiuseppe@yahoo.it

nazionalità Italiana, data di nascita 22-08-1951

 

1976: Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano, votazione 110/110

1980: Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso l’Università degli Studi di Milano

2003 Corso di base di formazione in sessuologia clinica presso L’Associazione Italiana di Sessuologia e Psicologia Applicata (AISPA)  di Milano; 2004 Corso avanzato di formazione in sessuologia clinica presso AISPA. 2005, 2006 e 2007 Corsi di perfezionamento in terapia sessuale con supervisione di casi clinici presso AISPA

2008 Master di secondo livello in sessuologia presso l’Università degli Studi di Pisa

Dal 1977 al 2002 Dirigente Medico 1 livello Specialità di Ostetricia e Ginecologia presso le aziende ospedaliere di Melzo, Crema, Melegnano, unità operativa ospedaliera di Ostetricia e Ginecologia. Dal 1980 ad oggi attività privata professionale nel proprio studio ostetrico-ginecologico e attività chirurgica ostetrico-ginecologica presso strutture convenzionate. Dal 2006 esegue Consulenze e terapie sessuali presso il proprio Studio

Dal 2006 Sessuologo Clinico e dal 2010 formatore in sessuologia ai corsi AISPA. Dal 2010 vice-presidente dell’AISPA Nel periodo 2002-2008 collaborazione didattica con la Cattedra di Ostetricia e Ginecologia del Prof.E. Ferrazzi presso la Scuola di Specialità in Ostetricia e Ginecologia  Ospedale Sacco di Milano

Membro prima del Comitato Scientifico della FISS, indi dal 2023 del Consiglio Direttivo e Segretario Generale della FISS.

Fellow of European Committee of Sexual Medicine dal 2014

Autore e co-autore di testi di sessuologia tiene conferenze e lezioni su argomenti di Ostetricia, Ginecologia e Sessuologia, relazioni a congressi in ambito nazionale e Internazionale

 

Vizzolo Predabissi (Mi), 15 Dicembre 2023

Tesoriere

Adele Fabrizi

Psicologa e psicoterapeuta
Istituto di Sessuologia Clinica
Via Savoia 78
00198 Roma
tel. +390685356211
fax +390685356118
e-mail: ist.sessuologia@sessuologiaclinicaroma.it
sito web: www.sessuologiaclinicaroma.it

Laureata cum laude in Filosofia e in Psicologia presso l’università “La Sapienza” di Roma. È didatta, psicoterapeuta e supervisore della Scuola di Formazione per Consulenti in Sessuologia e Psicoterapeuti in Sessuologia dell’ISC (Istituto di Sessuologia Clinica di Roma).
Docente presso la Facoltà di Psicologia 1 dell’Università di Roma “La Sapienza” con l’insegnamento di Comportamento e devianza sessuale nell’arco di vita e di Psicologia dell’educazione e della formazione alla sessualità.
Dal 1995 è Direttore responsabile della Rivista di Sessuologia Clinica, organo ufficiale della SISS (Società Italiana di Sessuologia Clinica), pubblicata da Franco Angeli ed è iscritta nell’Elenco Speciale annesso all’Albo dei Giornalisti.
Docente di sessuologia clinica nel corso di formazione per psicoterapeuti della SIAB (Società italiana di Analisi Bioenergetica) riconosciuto dal MIUR.
Docente di sessuologia clinica nel corso di formazione per psicoterapeuti della SIRPIDI (Scuola Internazionale di Specializzazione in Psicologia Clinica e Psicoterapia Psicoanalitica) riconosciuto dal MIUR.
Dal 1994 è Presidente e socio fondatore dell’IRSC (Istituto per la Ricerca in Sessuologia Clinica) di Roma.
Dal 2004 fa parte del Direttivo della FISS (Federazione Italiana Sessuologia Scientifica) come tesoriere.
Ha partecipato al Laboratorio dell’Infertilità Maschile per la produzione di Linee Guida promosso dalla SIA (Società Italiana di Andrologia).
Ha partecipato al progetto “Ruolo della disfunzione erettile e dei disturbi sessuali nell’indurre i giovani all’abuso di sostanze” promosso dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

Membro del Comitato Organizzatore dei Congressi Scientifici:

Prima Conferenza Internazionale di Sessuologia. “Sessualità e terzo millennio.”, Roma, 10-13 ottobre 1996.
Seconda Conferenza Internazionale di Sessuologia “Le perversioni sessuali”, Roma, 6-8 ottobre 2000.
Convegno “La sessuologia nei corsi di laurea di psicologia. La sessualità tra normalità e patologia” (Università “La Sapienza” di Roma, 11 ottobre 2003).
Nel 2008 è stata Presidente del Comitato Organizzatore Locale del IX Congresso della European Federation of Sexology, “Therapy, prevention and promotion of sexual well-being”, Roma 13-17 Aprile.
È stata la responsabile del progetto “Orientarsi per non disperdersi” dell’Istituto di Sessuologia Clinica, finanziato dal Comune di Roma in relazione alle attività previste dalla legge 285/97.
Ha partecipato, come rappresentante dell’Italia, al progetto “La professione del sessuologo in Europa” promosso dall’INSERM di Parigi.
È stata docente in corsi di educazione sessuale nelle scuole medie superiori ed inferiori; in corsi per genitori, insegnanti ed operatori di consultorio sulle tematiche adolescenziali.
Ha partecipato come relatore e come moderatore a un grande numero di congressi nazionali e internazionali di andrologia, ginecologia, sessuologia e medicina sessuale.
È autrice di molti contributi scientifici nell’area della sessuologia, pubblicati in volumi e su riviste scientifiche italiane e internazionali con IF.
È consulente per l’area sessuologica di numerose testate giornalistiche e di vari programmi televisivi.

Consogliere

Roberto Bernorio

Roberto Bernorio è Laureato in Medicina e Chirurgia all’ Università di Milano col massimo dei voti, lode e pubblicazione della tesi.
Specializzato in Ostetricia e Ginecologia presso la medesima Università col massimo dei voti, lode e pubblicazione della tesi. Iscritto nell’elenco degli Psicoterapeuti dell’Ordine dei Medici di Milano. Ha svolto e completato la formazione psicoterapeutica nel campo della sessuologia, dell’ipnosi e della terapia breve strategica.Ha conseguito il master di II livello in sessuologia clinica presso l’Università di Pisa. E’ autore di pubblicazioni su riviste, atti di congressi e monografie sulla fisiopatologia della funzione genitale e della sessualità. Consulente in qualità di reviewer della prestigiosa rivista internazionale ‘International journal of sexual medicine’

Attività Clinica

Nell’attività clinica si occupa con particolare interesse e attenzione ai disturbi del dolore femminile correlati all’attività sessuale, al vaginismo, ai problemi relazionali di coppia, oltre che ai disturbi fobici ed ossessivi (ansia, attacchi di panico), all’eiaculazione precoce, alla carenza del desiderio sessuale, alla disfunzione erettile e alla fisiopatologia della sessualità femminile.

Attività Didattica

Ha svolto per 6 anni progettazione e realizzazione di corsi di educazione sessuale in diverse tipologie di scuole come consulente per l’asl di Milano. Socio fondatore e segretario della Associazione Italiana Sessuologia Psicologia Applicata, presidenziata dal Prof. Willy Pasini. Svolge attività organizzativa e di insegnamento nei corsi di formazione in sessuologia clinica e nei corsi di formazione per esperti in educazione sessuale rivolti a educatori, operatori sanitari, medici e psicologi presso la scuola AISPA all’ospedale San Carlo, operativa da 12 anni e riconosciuta dalla Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica.

Attività Scientifica

Ha partecipato dal 1998 al 2000 in qualità di esperto e supervisore scientifico alla trasmissione radiofonica ‘Capriccio’, in onda su RTL102,5 la domenica sera, dedicata alla trattazione di tematiche sulla sessualità. Ha inoltre partecipato a 5 speciali televisivi della medesima trasmissione in onda su Italia 1. Dal 2001 al 2003 ha gestito la rubrica ‘l’esperto risponde’ sulla pagina web ‘Noi 2000‘ del Portale di Libero, rispondendo a domande selezionate sulle problematiche di coppia e della sessualità. Svolge saltuariamente da alcuni anni divulgazione medica sulla salute, la sessualità e la coppia in diversi periodici nazionali. Nei mesi di novembre e dicembre 2010 ha partecipato alla trasmissione ‘LOVELINE’ in onda su MTV in qualità di esperto in sessuologia. Referente dell’ambulatorio Vulvodinia e dispareunia dell’Unità Operativa di Ginecologia dell’Ospedale San Carlo di Milano.

Consigliere

Giovanni Cociglio

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Attività Didattica

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Attività assistenziale

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Attività Scientifica

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Consigliere

Maria Cristina Florini

LAUREA IN PSICOLOGIA, ISCRITTA ALL’ALBO DEGLI PSICOLOGI E PSICOTERAPEUTI DELLA R.E.R. 08/06/ ’93 NR 1030
DIPLOMA SCUOLA QUADRIENNALE DI PSICOTERAPIA BREVE, E DIDATTICA
PERSONALE PADOVA 1992
DIPLOMA SCUOLA QUADRIENNALE DI TERAPIA SESSUALE E DELLA COPPIA, BOLOGNA 1997 E SUPERVISIONE CASI CLINICI
PRESIDENTE CIS DAL 2014, SEGRETARIO GENERALE CENTRO ITALIANO DI
SESSUOLOGIA DAL 2007 AL 2014 –– DIDATTA SCUOLA CIS DAL 2003

DAL 1983 AL 1990 Educatore Professionale, Formatore, Psicopedagogista nelle aree della disabilità e della prima infanzia, C/oEnti Locali

Attività lavorativa ruolo di psicologo

DAL 30/8/1990 AL 30/4/1991 USL 21 PORRETTA TERME
DAL 24/7/1991 AL 30/8/1992 USL 29 BOLOGNA
DALL’1/9/1992 al 28/2/2001 AZ USL MO D 4 DI SASSUOLO, oltre alla regolare attività come psicologo clinico, è stata RESPONSABILE CONSULTORIO GIOVANI DA NOVEMBRE 1992, e COORDINATRICE CSES (coordinatrice Educazione alla
salute),NEL 1995, RESPONSABILE PER IL DIPARTIMENTO SALUTE DONNA
AZIENDALE DELL’OBIETTVO REGIONALE “L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI RIVOLTI AGLI ADOLESCENTI”, E FREQUENZA AL GRUPPO DI LAVORO REGIONALE SULL’ANALISI ORGANIZZATIVA DEI SERVIZI RIVOLTI AGLI ADOLESCENTI, COCORDINATRICE DEL PROGETTO AZIENDALE DI RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI RIVOLTI AGLI ADOLESCENTI, DIRETTORE SCIENTIFICO PER L’AREA PREVENZIONE DEL SITO “HELP AIDS” E FACENTE PARTE DELLA COMMISSIONE INTERAZIENDALE AIDS, MEMBRO DEL GRUPPO TECNICO – PROGETTO PROVINCIALE “MAIA” (Piano per la Salute INCIDENTI STRADALI), PROGETTAZIONE E FORMAZIONE “SICUREZZA STRADALE : PATENTINO PER MOTOCICLI”
DAL 1° MARZO 2001 AL 28 FEBBRAIO 2002 SISTEMA COMUNICAZIONE, STAFF DIREZIONE GENERALE AZ USL MO
DAL 28 FEBBRAIO 2002 AL 31 MARZO 2004 AGENZIA FORMATIVA AZ.USL MO
DAL 1° APRILE 2004 AL 31 AGOSTO 2005 SVILUPPO ORGANIZZATIVO – STAFF DIREZIONE GENERALE AZ.USL MO;
DAL 1° SETTEMBRE 2005 A OTTOBRE 2011 DIREZIONE DEL DISTRETTO DI MO;
DA OTTOBRE 2011 AL 30 NOVEMBRE 2014 SERVIZIO INNOVAZIONE E VALUTAZ. ORGANIZZATIVA – STAFF DIREZIONE STRATEGICA AZ USL MO;
DAL 1 DICEMBRE 2014 A TUTT’OGGI INCARICO DIRIGENTE STRUTTURA
SEMPLICE “VALUTAZIONE E VALORIZZAZIONE RISORSE UMANE” STAFF
DIREZIONE STRATEGICA AZ USL MO PRESIDENTE CUG (COMITATO UNICO DI GARANZIA) DA LUGLIO 2013

Principali altre attività lavorative

AA 2001/2002, 2002/2003 CONTRATTO DI ATTIVITA’ DI SUPPORTO ALLA DIDATTICA “ESEMPI E TESTIMONIANZE DI LAVORO PROFESSIONALE C/O UNIVERSITA’ DI BOLOGNA FACOLTA’ DI PSICOLOGIA
AA 1997 / 2003 FORMATRICE SULLE TEMATICHE ADOLESCENZIALI E
COORDINATRICE DEGLI EPG-SPAZI GIOVANI PER L’UNIVERSITA’ DI BOLOGNA – PSICOLOGIA DI COMUNITA’,
AA 1999 e 2016 FORMATRICE ALLA GIORNATA DI FORMAZIONE C/o L’UNIVERSITA’ DI BOLOGNA RIVOLTA AGLI STUDENTI DI PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZAZZIONI
2014 FORMATRICE C/o UNIVERSITA’ DI PARMA RIVOLTA AGLI STUDENTI DI
PSICOLOGIA
2001-2002-2003-2004 INCARICO PROFESSIONALE C/O IPL (Istituto per il lavoro)
DA FEBBRAIO 2011 AD OGGI INCARICO DI COLLABORAZIONE CON LA REGIONE EMILIA ROMAGNA, ORGANIZZAZIONE E SVILUPPO,
AA.FF 1985-2004 “ATTIVITA’ DIDATTICA, INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA, C/O SCUOLA INFERMIERI, OSS, EDUCATORI PROFESSIONALI
1995 – 2003 FORMATRICE A DIVERSO CORSI DI AGGIORNAMENTO RIVOLTI A DOCENTI, STUDENTI E GENITORI SCUOLE MEDIE INFERIORI E SUPERIORI, SUI TEMI DEL DISAGIO GIOVANILE, DELLA PREVENZIONE (aids, incidenti stradali, …) E DELL’AFFETIVITA’, PERCORSI DI PEER EDUCATION
2003 – 2004 – 2005 – 2006-2007 FORMATRICE AL CORSO “COUNSELLING ON LINE” DELL’AZ.USL MO
2007-2008-2009-2010 FORMATRICE E RESP.LE DEL PROGETTO “GESTIONE
DELLO STRESS E STRATEGIE EFFICACI NELLE RELAZIONI PROBLEMATICHE E PREVENZIONE BURNOUT” RIVOLTO A TUTTI IL PERSONALE CON FUNZIONI DIRETTIVE E DI COORDINAMENTO DELLLE RSA DEL COMUNE DI MODENA
FORMATRICE e RESP.LE DEL PROGETTO ”RICERCA-INTERVENTO SUL
BENESSERE ORGANIZZATIVO” OSPEDALE PRIVATO VILLA PINETA 2008
2008-2010 FORMATRICE CORSO RIVOLTO AGLI INFERMIERI DEI POLIAMBULATORI E AGLI SPECIALISTI AMBULATORIALI SUI TEMI DELLA RIORGANIZZAZIONE SEI SERVIZI
2011 RICERCA-INTERVENTO BENESSERE ORGANIZZATIVO RIVOLTA AGLI
AMMINISTRATIVI E AL PERSONALE DEI CONSULTORI DELL’AZIENDA USL DI MO
2011-2014 FORMATRICE AL CORSO “GESTIONE DELLO STRESS E PREVENZIONE DEL BURNOUT” OSPEDALE PRIVATO ACCREDITATO VILLA PINETA E OSPEDALE DI MONTECATONE
2012-2013 PROGETTO RICERCA-INTERVENTO “COUNSELLING POST TRAUMATICO DI GRUPPO” RIVOLTO ALLE UU.OO DELL’AZIENDA USL DI MODENA COINVOLTE NEL SISMA AREA NORD PROVINCIA DI MO
2013-2016 FORMATRICE A CORSI RELATIVI IL SUPPORTO AL CAMBIAMENTO
ORGANIZZATIVO IN DIVERSE UU.OO DELL’AZIENDA USL DI MO
2013-2014 PARTECIPAZIONE LABORATORIO “BENESSERE ORGANIZZATIVO” FIASO

Principali pubblicazioni

FLORINI, MANCINI, SANZA “ATTACCHI DI PANICO: UNA METODOLOGIA DI
INTERVENTO INTEGRATA” GLI OSPEDALI DELLA VITA 1991
DEL LONGO, FLORINI, MANCINI “RASSEGNA STORICA DEL CONCETTO DI
ANSIA/ANGOSCIA E DESCRIZIONE CLINICA DELLA SINDROME”, ATTUALITA’ IN PSICOLOGIA 1996
DEL LONGO, FLORINI, MANCINI “DISTURBI DA ATTACCO DI PANICO: DIAGNOSI INTEGRATA PSICOLOGICA/PSICHIATRICA”, PSYCHE NUOVA 1994
ANNOVI, FANTOZZI, FLORINI, VIGNAROLI “PROGETTARE UN INTERVENTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE: AIDS EPREVENZIONE”, RIVISTA DI SESSUOLOGIA 1996
ANNOVI, BORGHI, FLORINI “RISCHIO: LA SFIDA DEL PERICOLO – LA DIMENSIONE PSICOLOGICA DEL RISCHIO E I PROGETTI DI GUIDA SICURA” BOLLETTINO DI PSICOLOGIA APPLICATA 1997
FLORINI, VIGNAROLI, MARZI, REBECCHI, RICCO’ “PREVENZIONE AIDS IN AMBITO SCOLASTICO” ATTI GIOVANI E MONDO DELLA SCUOLA – CONVEGNO 1996
FLORINI “L’EDUCAZIONE FRA PARI: UNA METODOLOGIA DI LAVORO COI GIOVANI” RIVISTA DI SESSUOLOGIA 2000
AA.VV. MANUALE “AFFETTIVITA’ E SESSUALITA’” PER GLI INSEGNANTI AZ USL DI MODENA
FLORINI, FRIGIERI, MELONCELLI E TAGLIAVINI (a cura di) “RICERCA-INTERVENTO SULLA PERCEZIONE DEL RISCHIO E DEL SENSO DI SICUREZZA NEI GIOVANI” COMUNE DI SASSUOLO 2000
A Cura di E.CICOGNANI – M.C. FLORINI “LE ADOLESCENTI I GLI ADOLESCENTI DI OGGI. PAURE E RISORSE, SICUREZZE E INSICUREZZE…UNA RICERCA NEI COMUNI DI SASSUOLO, MARANELLO, FIORANO E FORMIGINE
BERTOLANI, FLORINI “ L’INSEGNAMENTO DELA SICUREZZA STRADALE A SCUOLA” PSICOLOGIA DELLA SALUTE n.2/2002
CICOGNANI, BERTOLANI, FLORINI “L’INSEGNAMENTO DELLA SICUREZZA
STRADALE” CARROCCI-FABER 2004
FLORINI “INTERVENTI DI PREVENZIONE PRIMARIA SULLA SICUREZZA STRADALE RIVOLTI AI GIOVANI: LA FORMAZIONE DEI FORMATORI” A cura di VALERIO
BENINCASA “PSICOLOGIA VIARIA” ORDINE DEGLI PSICOLOGI DEL LAZIO FRANCO ANGELI 2005
CAROBBI, FLORINI, UGHETTI “LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI DEI
PAZIENTI ASSISTISTITI IN STRUTTURA PROTETTA” BOLLETTINO ORDINE DEI MEDICI Luglio-Agosto 2007
FLORINI “IL COUNSELLING PSICOSESSUOLOGICO IN ADOLESCENZA” RIVISTA DI SESSUOLOGIA NR 1 – 2011
FLORINI “LE IMPLICAZIONI POST CHIRURGICHE DELLA SFERA SESSUALE: UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE” ATTI CONVEGNO AIOSS 2008
CAROBBI, FLORINI, UGHETTI “COMPETENZE RELAZIONALI, EMOZIONI E VALORI NELLE PROFESSIONI DI AIUTO. LA SALUTE IN EQUILIBRIO; IN SCIENZE SOCIALI NEL XXI SECOLO a cura di CIPOLLI E MATURO FRANCO ANGELI 2008
GUGLIELMI, DEPOLO,FLORINI,UGHETTI “GLI OSPEDALI E LA SFIDA DEL
BENESSERE” NOTIZIARIO ANMA 2/2012
FLORINI “ADOLESCENZA TEMPO DI CAMBIAMENTI, DI PULSIONI, DI CONFLITTI, DI SEPARAZIONE” RIVISTA DI SESSUOLOGIA NR 4/2011
CAROLI,BORSARI,BRUNETTI,FERRARI,FLORINI,LACIRIGNOLA,SANNA,CAMELLINI “UN PROGETTO DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO FRA RICERCA E AZIONE NELL’AZIENDA USL DI MODENA” in LAVORO E SALUTE: APPROCCI E STRUMENTI PER LA PREVENZIONE DELLO STRESS E LA PROMOZIONE DEL BENESSERE LAVORATIVO ( a cura di ) TOMMASO FABBRI E YLENIA CURZI- G.GIAPICHELLI EDITORE 2012
FLORINI, GUGLIELMI, BRUNETTI, CAMELLINI,VIGNOLI “DOPO IL SISMA: COME TORNARE ALLA NORMALITA’ : UN PROGETTO DI SUPPORTO AL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO NELL’AZIENDA USL DI MODENA” ASSLL 2013
GUGLIELMI, DEPOLO, BOVA, FLORINI,SANNA, BRUNETTI, CAMELLINI “DOMANDE E RISORSE LAVORATIVE PER LA PROMOZIONE DEL BENESSERE LAVORATIVO: UNA RICERCA-INTEREVENTO NELL’AZIENDA USL DI MODENA” in POLITICHE SANITARIE nr 1-2014
FLORINI “SUPERARE IL TERREMOTO” TECNICHE OSPEDALIERE nr 2 – 2014
MARTINI,BRUNETTI,FLORINI MODENA: COME TORNARE ALLA NORMALITA’ DOPO IL SISMA IN LIBRO BIANCO DELLA BUONA SANITA’ (BOLLINO BLU PROGETTI DI ECCELLENZA) INZIATIVE SANITARIE 2013
GUGLIELMI D, FLORINI MC, CAMELLINI L, VIGNOLI M “PSYCHOLOGICAL POSTTRAUMATIC GROUP COUNSELLING. AN INNOVATIVE INTERVENTION AT THE WORKPLACE AFTER THE 2012 EARTHQUAKE IN ITALY: DO SCIENCE AND PRACTICE MEET” (IN PRESS)
CAMELLINI, FLORINI, VALLISI “UN PROGETTO DI VALORIZZAZZIONE DELLE PERSONE NELLE ORGANIZZAZIONI: IL COUNSELING PSICOLOGICO SUL POSTO DI LAVORO NELL’AZIENDA USL DI MODENA” ERIKSON DICEMBRE 2016
CAMELLINI, FLORINI, VALLISI “MODENA, IL COUNSELING PSICOLOGICO
CONTRO IL DISAGIO LAVORATIVO” 23 FEBBRAIO 2016 IL SOLE 24 ORE (SANITA)
GUGLIELMI, CIONI, MAZZETTI, DEPOLO,FLORINI,MIGLIOLI, MARIANI, CALABRÒ “ ASSESSMENT OF ORGANIZATIONAL WELL-BEING IN AN ITALIAN GENERAL HOSPITAL AFTER AN ORGANIZATIONAL CHANGE” IN PRESS

Consigliere

Anna Gualerzi

Responsabile della S.S. Disturbi correlati alla sessualità SC Psichiatria SPDC,CIDIGEM, Dipartimento di Neuroscienze e Salute Mentale AOU, Città della Salute e della Scienza di Torino.

Laureata in Medicina e chirurgia presso l’Università di Torino si è specializzata in Psichiatra .Iscritta all’albo degli psicoterapeuti.Ha conseguito il titolo di Psycho – Sexologist dalla E.F.S ed E.S.S.M. e la Certificazione in Andrologia rilasciata dalla Società Italiana di Andrologia.

In qualità di responsabile scientifico, membro della commissione scientifica, moderatore, docente o relatore ha partecipato dal 1991 ad oggi a corsi di formazione per studenti in medicina, personale infermieristico ed a congressi sia Nazionali che Internazionali trattanti temi di psichiatria e sessuologia in particolare inerenti le Disfunzioni sessuali e la Disforia di genere.

Relatrice e Correlatrice a tesi, anche sperimentali. inerenti la sessualità e la disforia di genere.

Docente ai master Universitario di Andrologia chirurgico di II livello A. Tamagnone,al master di II livello in Andrologia, Endocrinologia della Riproduzione  Medicina della Sessualità organizzato dal Dipartimento di Scienze Mediche, alla Scuola Superiore di Sessuologia Clinica ed Master di Consulente in sessuologia organizzato dall’Università di Torino ove è responsabile del tirocinio.

Ha frequentato corsi soprattutto ECM  in ambito psichiatrico, andrologico e sessuologico.

Ha partecipato alla stesura pubblicazioni, poster, atti di congressi, capitoli di libri, su riviste nazionali ed internazionali inerenti temi di psichiatria e sessuologia principalmente sui disturbi sessuali dell’identità di genere.

Iscritta a molte società scientifiche tra cui la FISS in cui svolge il ruolo di consigliera, all’ASST con incarico di Presidente, SIA ,SIP, O.N.I.G. EPATH , WPATH, ASI.

 

Torino 17/12/2023

Consigliere

Federico Sandri

Referente Psicologo presso ambulatorio l’Ambulatorio Pediatrico per la Varianza di Genere (APEVAGE)e del progetto di Supporto a Gruppi di genitori di minori con varianza o disforia di generepresso IRCCS Ospedale materno e infantile Burlo Garofalo di Trieste. Didatta presso il Centro Italiano di Sessuologia.

Laureato in Farmacia presso Università degli Studi di Trieste, laureato in Psicologia presso Università degli Studi di Trieste, specializzato psicoterapeuta presso Centro Padovano di terapia della famiglia di Trieste. Ha conseguito il titolo di Sessuologo Clinico presso il Centro Italiano di Sessuologia di Bologna. Ha svolto attività di dirigente psicologo presso ASUGI e ricercatore presso Università degli Studi di Trieste.

In qualità di responsabile scientifico, membro della commissione scientifica, moderatore ha partecipato a congressi Nazionali e Internazionali trattanti temi di psicopatologia della sessualità in particolare inerenti alla Disforia di genere; dal 2006 ad oggi ha insegnato sia per l’Università degli Studi di Trieste in corsi di formazione per studenti in medicina, personale infermieristico, tecnici della riabilitazione psichiatrica, educatori professionali, ostetriche ed OSS, sia in enti privati formando professionisti nell’ambito della sessuologia e della psicologia clinica.

E’ didatta in Master presso Università pubbliche e Istituti privati trattando il tema della Disforia di Genere nei minori e negli adulti.

Relatore e Correlatore di tesisu temi inerenti la psicopatologia e gli approcci psicologici e sociali alla Disforia di genere.

Ha scritto alcuni libri inserenti il tema della sessualità, ha partecipato alla stesura di pubblicazioni, poster, atti di congressi, capitoli di libri, su riviste nazionali ed internazionali inerenti i temi della sessuologia. E’ membro del board per la Rivista Italiana di Sessuologia.

Iscritto a molte società scientifiche tra cui il CIS, la FISS, in cui svolge il ruolo di consigliere.

 

Trieste18/12/2023

Comitato Scientifico

Il Comitato Scientifico è composto da membri scelti dal Consiglio Direttivo. Ogni membro del Comitato resta in carica tre anni ed è rieleggibile.

Presidente

Vieri Boncinelli

Nato a Firenze il 16-02-1944 si è laureato presso l’Università di Firenze con il massimo dei voti in Scienze Biologiche. La tesi di laurea in Biologia Molecolare fu successivamente pubblicata.

Ha conseguito anche l’abilitazione all’insegnamento in Matematica, Osservazione ed Elementi di Scienze Naturali, per la Scuola Media Inferiore e di Scienze Chimiche e Geografia, per le Scuole Medie Superiori, entrambe con il massimo dei voti.

Laureato anche in Medicina e Chirurgia, ha abbandonato l’insegnamento ed ha avuto l’incarico quale assistente nella divisione di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Empoli. Dal 1980 ha avuto la convenzione per la Medicina Generale.

Si è specializzato nel 1983 in Psicologia Generale e Clinica con il massimo del voti e da allora, avendo lasciato il lavoro ospedaliero, si è dedicato alla ricerca e alla attività clinica in questo campo.

Dal 1985 è stato riconosciuto quale Medico Interno presso l’Istituto di Psicologia Generale e Clinica dell’Università di Siena. Dal 1985 è divenuto consulente della formazione in Educazione alla Salute per la USL 15 di Volterra.

Nell’anno accademico 1986-87 ha avuto l’incarico dell’insegnamento di “Psicosomatica Ostetrica e Ginecologica” nella Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia.

Dal 1987 al 1989 è stato Presidente dell’Associazione Medici di Empoli.
Nel 1989 è stato iscritto all’Albo degli Psicologi. Successivamente ha conseguito

la specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso l’Università di Firenze. Dall’anno accademico 1993-94 è stato nominato docente della scuola di

specializzazione in Psicologia Clinica per l’insegnamento: Tecniche di intervento sulla crisi e psicoterapia di sostegno.
Nel 1997 è stato eletto Presidente della Associazione Italiana per il Climaterio e la Menopausa(AIMEC).

Nel 1998 è stato eletto presidente del centro studi per la terapia dei Disturbi Affettivi e Sessuali (DAS), con sede a Genova.

Dall’anno accademico 1999\2000 ha l’incarico di Psicologia Generale nel corso di diploma universitari Ostetricia.
Sempre nell’anno accademico 1999\2000 ha ricevuto l’incarico dell’insegnamento di Psicologia Medica nel Diploma Universitario di Scienze Infermieristiche dell’Università di Firenze.

Nel 2000 è stato nominato segretario della Federazione Nazionale di Sessuologia Scientifica.

Nell’anno accademico 2001\2002 ha avuto l’insegnamento di Sessuologia Clinica nella scuola di specializzazione di Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Siena.

Nell’anno accademico 2005/2006 ha avuto un contratto di insegnamento di “Sessuologia Clinica” alla specializzazione in ostetricia e ginecologia e al V° anno di Medicina e Chirurgia dell’ Università di Pisa. Inoltre è docente del master di II° livello di Sessuologia Clinica.
Recentemente è Presidente del Comitato Scientifico della FISS e VicePresidente della Associazione Sessuologi Italiani (ASI).

Presidente Onorario

Andrea Genazzani

Nato a Firenze nel 1942, ha conseguito il suo MD presso l’Università di Siena nel 1966 cum laude.
Ha completato i suoi studi in Ginecologia e Ostetricia e in Endocrinologia e Disturbi del Metabolismo.

  • –  Nel 1972, ha conseguito il dottorato di ricerca presso la Divisione di Biochimie Clinique, Clinique Médicale all’Università di Losanna.
  • –  Nel 1969 diventa Vice Assistente e dal 1970 Assistente presso l’Università di Siena.
  • –  Dal 1972 si è trasferito alla Divisione di Ginecologia e Ostetricia dell’Università di Cagliari e dal 1973 è statonominato Assistente.
  • –  Dal 1977 si è trasferito all’Università di Siena come Professore Associato di Ostetricia e Ginecologia.
  • –  Nel 1980 è stato premiato come Professore Ordinario di Ostetricia e Ginecologia e nominato Direttore delDipartimento di Ostetricia e Ginecologia presso l’Università di Cagliari.
  • –  Dal 1 ° novembre 1982 è stato nominato Direttore del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Universitàdegli Studi di Modena e dal 1994 fino al 15/02/2012 è diventato Direttore del Dipartimento di Ostetricia eGinecologia dell’Università di Pisa.
  • –  Nel 1994 è stato premiato con la Laurea Honoris Causa dall’Università di Wroclaw in Polonia, nel 2005 è statopremiato con la Laurea Honoris Causa dall’Università “Ovidius” di Constanta in Romania,
  • –  nel maggio del 2007 è stato premiato con la Laurea Honoris Causa dall’Università di Bucarest, in Romania
  • –  nel febbraio 2009 è stato insignito con la Laurea Honoris Causa dall’Università di Atene in Grecia.Il Prof. Genazzani Andrea è:
    • Presidente della Società Internazionale di Endocrinologia Ginecologica (ISGE)
    • Presidente della Società Europea di Ginecologia (ESG)
    • Past President della International Menopause Society (IMS)
    • Membro Esecutivo dell’Accademia Internazionale di Riproduzione Umana (IAHR) • Membro ad eundem del Royal College degli Ostetrici e Ginecologi
    • Revisore di articoli che appaiono nella:

Journal Clinical Endocrinology and Metabolism European Journal of Endocrinology
Journal of Endocrinological Investigation Gynecologic and Obstetrics Investigation Neurosciences Letters

American Journal of Obstetric and Gynecology American Journal of Cardiology
Journal of Neuroendocrinology
Italian Journal of Obstetrics and Gynecology International Journal of Gynecology & Obstetrics ACTA Endocrinologica

Clinical Endocrinology Neuroendocrinology Climacteric Circulation

Maturitas
Human Reproduction
Fertility and Sterility
Journal of Hypertension
BJOG
Journal of Molecular Endocrinology European Menopausal Journal

• Editor-in-Chief di Gynecological Endocrinology dal 1987
• vicedirettore del European Journal of Obstetrics & Gynecology and Reproductive Biology 2000-2003 • Editor di Maturitas 2003-2009
• Autore di oltre 742 pubblicazioni su riviste specializzate.
• Editor di oltre 42 libri
• Editor di A.P.O.G. (Aggiornamento Permanente in Ostetricia e Ginecologia)

Vice Presidente

Elena Lenzi

Nata a Firenze il 12/09/1964, residente a Prato, via M. Cecconi 51.

Psicologa, psicoterapeuta, iscritta all’albo degli psicologi con abilitazione all’esercizio dell’attività psicoterapeutica; sessuologa, esperta educazione sessuale, mediatrice familiare. Presidente P.A.M.A.T. (prevenzione abuso minori associazione toscana) di Prato.

Attività lavorativa
2004 – 2009 Coordinamento progetto di consulenza familiare presso P.A.M.A.T (prevenzione

abuso minori associazione toscana) di Prato
2006- ad oggi Attività clinica privata presso studio privato in Prato

2006- ad oggi Attività clinica presso il centro clinico dell’Istituto Internazionale di Sessuologia di Firenze

Attività scientifica e di insegnamento

Docente nei corsi di Esperto educazione sessuale; Consulente sessuale; Sessuologo clinico presso L’Istituto Internazionale di sessuologia e l’Istituto Ricerca e Formazione srl di Firenze dal 2006 ad oggi.

Relatrice Congresso Mediazione Familiare Sistemica Firenze 2008 Relatrice Congresso di Sessuologia Taormina 2009
Relatrice per Seminari P.A.M.A.T.
Relatrice per Seminari sulla Disabilità

Conduttrice Gruppi di Auto mutuo aiuto

Relatrice Congresso Internazionale di Sessuologia – Porto 2010

Relatrice Congresso S.I.C. e F.I.S.S. 7/9 Ottobre 2010

Relatrice Congresso Internazionale di Sessuologia – Glasgow 2011

Ospite in trasmissioni televisive locali e nazionali sui temi sessualità

della

Relatrice Congresso F.I.S.S. 23 Maggio 2012

Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica dal 5 ottobre 2013 ad oggi.

segretario

Cristina Rossetto

Centro Clinico D.A.S. Genova

cristinarossetto@icloud.com

 

Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa Clinica

Iscritta all’Ordine degli psicologi della Liguria con il n° 1141

 

Ho conseguito la Laurea in psicologia nel 1999 presso l’Università degli studi di Torino

Perfezionata in “Psicodiagnostica, psicometria, Neuropsicologia Clinica” presso l’Unità Operativa di Psicologia dell’Istituto Gaslini di Genova

Ho conseguito il diploma di Specializzazione Quadriennale in “Psicologia Clinica” presso l’Unità Operativa di Psicologia dell’Istituto Gaslini di Genova

Ho conseguito il titolo di Sessuologo Clinico presso il Centro Clinico DAS di Genova patrocinato da FISS (Federazione Italiana Sessuologia Scientifica)

Nel 2020 ho effettuato la formazione EMDR di livello I e livello II riconosciuta da EMDR Europe Association

Dal 2006 svolgo attività libero professionale in qualità di psicoterapeuta e sessuologa clinica nella città di Genova

Dal 2011 sono responsabile della Ricerca Scientifica del Centro Clinico DAS di Genova e dal 2010 Docente nel corso di Formazione per Sessuologo Clinico

Dal 2012 sono membro del gruppo FISS Giovani

Dal 2023 sono membro del Comitato Scientifico della FISS

 

Mi occupo di problematiche sessuali nell’ambito della coppia e individuali, di problematiche legate alla psicopatologia generale quali disturbi d’ansia, depressione, attacchi di panico, fobie, etc; difficoltà relazionali nell’ambito della gestione dei rapporti di coppia; mi occupo di problematiche adolescenziali, sostegno alla genitorialità e alla famiglia in relazione a problematichedell’infanzia quali, per es. il disagio scolastico.

Ho partecipato a numerosi Congressi Scientifici nazionali ed internazionali in qualità di relatrice o moderatrice

Sono Autore o Coautore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali

Membro del CS

Margherita Colombo

Laureata in Medicina e Chirurgia, perfezionata in Counselling e specializzata in Psichiatria con abilitazione alla psicoterapia presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale.

Ha acquisito il titolo di Consulente in Sessuologia e di Sessuologa Clinica presso la Scuola Superiore di Sessuologia Clinica di Torino.  Certificata come EFS – ESSM Certified Psycho-Sexologist (ECPS).Accredited Practitioner in EMDR.Ha conseguito il Master come Esperta in sessualità tipica ed atipica ed è esperta in andrologia (titolo SIA). Ha acquisito il diploma di formazione specifica in Medicina Generale.

E’ docente e formatrice presso l’Università degli Studi di Torino e presso la Scuola Superiore di Sessuologia Clinica di Torino. E’ stata docente all’Università degli studi di Milano Bicocca e presso ISPSI. Ha condotto corsi di formazione in sessuologia collaborando con diversi enti sia privati che pubblici.

Ha lavorato presso Casa di Cura Villa Cristina di Nebbiuno (NO) e presso i servizi per la disabilità del CISAS di Castelletto Sopra Ticino (NO). Ha esperienza come psichiatra e sessuologa forense.

Svolge attività specialistica presso ambulatorio privato e come medico di medicina generale (ASL Novara).

Membro di FISS Giovani dal 2012 di cui ne è stata coordinatrice dal 2015 al 2023. Consigliera ASST (Associazione della Scuola di Sessuologia di Torino) dal 2013.

Ha fatto numerose pubblicazioni scientifiche ed a partecipato come relatrice e moderatrice a numerosi congressi nazionali e internazionali.

Membro del CS

Chiara Nanini

chiara.nanini@virgilio.it

Medico Chirurgo, Specialista in Ginecologia e Ostetricia

Consulente Sessuale e Sessuologo Clinico

CIRS (Centro Interdisciplinare per la Ricerca e la Formazione in Sessuologia) Genova

 

Conseguita Laurea in Medicina e Chirurgia nel 2007 e successiva Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia nel 2015 entrambe presso l’Università degli Studi di Pisa.

Iscritta all’ordine dei Medici Chirurghi della Provincia di Lucca con n°2998 dal 2008

Conseguito Master Universitario di II° livello in Sessuologia Clinica presso l’Università degli Studi di Pisa nel 2012.

Conseguito Master Universitario di II° livello in Chirurgia Multidisciplinare del Pavimento Pelvico presso l’Università degli Studi di Pisa nel 2019.

Responsabile della Segreteria Scientifica del Master di II°livello in Sessuologia Clinica

Conseguito titolo di Sessuologo Clinico presso Centro Clinico DAS di Genova (patrocinato dalla FISS) nel 2014.

Dal 2012 iscritta alla FISS come Consulente Sessuale e successivamente dal 2015 iscritta anche come Sessuologo Clinico.

Dal 2008 membro del CIRS Genova (Centro Interdisciplinare per la Ricerca e la Formazione in Sessuologia) fondato dalla Prof.ssa Jole Baldaro Verde e diretto dal Dr. Roberto Todella.

Dal 2012 membro del Gruppo FISS Giovani

Dal 2023 membro del Comitato Scientifico della FISS

Partecipazione a numerosi congressi scientifici nazionali e internazionali per approfondire tematiche sessuologiche. Partecipazione come relatore o moderatore a numerosi congressi scientifici.

Autore o coautore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali o internazionali.

Membro del CS

Gaia Polloni

Psicologa, Psicoterapeuta, Sessuologa Clinica, European, Certified Psycho-sexologist ECPS (EFS ESSM Certified).

 

Docente presso la Scuola di formazione in Sessuologia AISPA (Associazione Italiana Sessuologia Psicologia Applicata) di Milano e presso le Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Centro Terapia Cognitiva di Milano, Como e Torino.

 

È Terapeuta Practitioner EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) e certificata

“Esperta in Andrologia” dalla Società Italiana di Andrologia (SIA).

 

Membro del Comitato Scientifico della Federazione Italiana Sessuologia Scientifica (FISS), della Società Italiana di Andrologia (SIA) e di Europa Uomo, associazione per l’informazione su patologie prostatiche.

Membro del CS

Giuliana Proietti

La Dr.ssa Giuliana Proietti ha un’ampia esperienza professionale nel campo della psicologia, della psicoterapia e della sessuologia.
Ha svolto e svolge la sua attività in vari ruoli, tra cui terapeuta individuale e di coppia in regime di libera professione, docente, consulente, autrice di libri divulgativi e relatrice in diversi convegni e seminari.In particolare:·         Svolge terapie individuali e di coppia come professionista dal 1993;·         Insegna materie psicologiche in corsi professionali organizzati da vari enti dal 2004;·         Ha avuto ruoli di responsabilità nel campo della psicologia del lavoro dal 1999 al 2004;·         Ha lavorato come psicologa scolastica dal 2000 al 2023, intervenendo su vari temi;·         Ha collaborato con varie riviste e siti web, scrivendo testi e blog sulle tematiche della psicosessuologia;·         Ha partecipato a numerosi convegni, congressi e seminari come membro del comitato scientifico e organizzativo e come relatrice;·         Ha una vasta esperienza nella creazione e gestione di siti di psicosessuologia e ha brevettato vari marchi;·         Ha una conoscenza approfondita dell’inglese e una buona conoscenza del francese.Inoltre, è delegata regionale per l’Umbria del CIS, Centro Italiano di Sessuologia, e membro del C.S. della Fiss, Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica.Per maggiori informazioni: www.giulianaproietti.it
Membro del CS

Marco Silvaggi

Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo Clinico, ECPS (EFS ESSM Certified psychosexologyst), presso l’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma.

Membro del comitato scientifico della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica (FISS).

Docente presso il Master Universitario di specializzazione in Andrologia del Policlinico Umberto I di Roma.

Docente presso il Corso di Perfezionamento in “Diagnostica e terapia dell’incontinenza urinaria maschile” presso l’Università Cattolica di Roma, Policlinico A. Gemelli.

Docente presso la scuola di formazione in Sessuologia dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma.

Coordinatore didattico e docente presso la scuola di formazione per Educatori sessuali dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma.

Si occupa della progettazione e della realizzazione di corsi di promozione della salute sessuo-affettiva nel territorio nazionale.

Membro del CS

Fabio Veglia

Professore ordinario di Psicologia clinica presso il Dipartimento di Psicologia, Università di Torino, dove insegna «Psicologia e psicopatologia dei processi cognitivi e dello sviluppo sessuale», «Psicosessuologia forense», «Psicologia clinica e psicoterapia cognitiva».

Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva di Torino, Centro Clinico Crocetta, sedi di Torino, Genova e Vercelli, riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.

Direttore della Scuola di Psicoterapia Cognitiva dell’infanzia e dell’adolescenza, MIND, sede di Novara, riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.

Direttore del Servizio di Psicologia Clinica del Centro Clinico Crocetta di Torino. Coordinatore scientifico del Servizio Disabilità e Sessualità della Città di Torino. Socio didatta SITCC Società Italiana di Terapia Comportamentale e cognitiva.

È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, tra le quali, in ambito sessuologico:
D. DETTORE, J.M. FRIEDMAN, J. LO PICCOLO, F. VEGLIA, 1990, La depressione di Eros.

Eziologia e trattamento del basso desiderio sessuale, Angeli, Milano.
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Statuto

L’ASSOCIAZIONE

Art. 1

La Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica (FISS) è una associazione che riunisce le associazioni, gli enti e le fondazioni nazionali, pubbliche e private, aventi per oggetto la sessuologia al fine di promuovere la scienza sessuologica e le sue applicazioni professionali, costituita con atto pubblico il 13 dicembre 2000.

Art. 2

La FISS è una Associazione a durata illimitata, senza fini di lucro ed a carattere di volontariato, retta dal presente Statuto e dalle vigenti norme di legge in materia.

La FISS potrà partecipare come Socio ad altre Associazioni nazionali e internazionali aventi scopi analoghi.

LA SEDE

Art. 3

La FISS ha sede giuridica presso il domicilio del Presidente pro tempore.

LE ATTIVITA’

Art. 4

Per realizzare le sue finalità La FISS:

a) promuove la ricerca scientifica interdisciplinare

b) cura gli interessi dei propri soci presso Autorità, Enti e Istituzioni, pubblici e privati, nazionali e internazionali;

c) tutela in ogni modo lo ritenga opportuno, anche mediante interventi presso organi legislativi, amministrativi e giudiziari, di qualsiasi livello e grado, gli interessi dei propri Soci;

d) stabilisce rapporti con studiosi ed enti pubblici e privati, nazionali o internazionali che si occupano di sessuologia

e) promuove la valorizzazione della professionalità di chi opera nell’ambito della scienza sessuologica

f) istituisce un albo interno del quale cura l’aggiornamento;
g) organizza convegni, corsi ed altre iniziative di studio ed aggiornamento;

h) cura la pubblicazione e la diffusione di libri, riviste, articoli di argomento attinente alla sessuologia;

i) attua ogni altra attività consona agli scopi sociali

I SOCI

Art. 5

Si può appartenere alla FISS in qualità di:

a) Soci Collettivi Ordinari: sono le associazioni, gli enti e le fondazioni aventi per oggetto la sessuologia (v. Art.1) legalmente costituite da almeno cinque anni che possiedono le caratteristiche richieste dal presente Statuto e dal Regolamento,

b) Soci Collettivi Aderenti: sono le associazioni, gli enti e le fondazioni aventi per oggetto la sessuologia (v. Art.1) legalmente costituite da meno di cinque anni che possiedono le caratteristiche richieste dal presente Statuto e dal Regolamento e le associazioni scientifiche e di formazione che non si occupano specificamente di sessuologia, ma che trattano temi ad essa collegati;

c) Soci Sostenitori: sono quelle persone, enti o associazioni che liberamente sostengono con adeguati contributi la FISS per il raggiungimento delle sue finalità e per l’attivazione delle sue iniziative;

d) Soci Onorari: sono coloro che vengono nominati perché hanno acquisito speciali benemerenze nell’ambito delle finalità della FISS.

Art. 6

I soci collettivi ordinari e aderenti sono ammessi a far parte della Federazione su domanda dell’interessato e con delibera del Consiglio Direttivo.

La nomina a socio sostenitore od onorario viene conferita dal Consiglio Direttivo.

I soci collettivi ordinari e aderenti si impegnano a contribuire al perseguimento degli scopi sociali e ad attenersi alle norme contenute nello Statuto, nel Regolamento e nel Codice deontologico.

I soci collettivi ordinari e aderenti sono tenuti al pagamento della quota annuale di iscrizione il cui importo viene fissato dal Consiglio Direttivo anno per anno.

I soci collettivi ordinari sono rappresentati nella Assemblea dei Soci da un delegato e hanno inoltre diritto di nominare un altro delegato per ogni cinquanta soci iscritti alla società stessa oltre i primi venti.

I soci collettivi aderenti sono rappresentati da un solo delegato.

Art. 7

La qualità di Socio si perde per:

a) dimissioni volontarie;

b) mancato pagamento della quota annuale;

c) decadenza dei requisiti in base ai quali è avvenuta l’ammissione;

d) delibera di esclusione pronunciata dall’Assemblea dei Soci su proposta del Consiglio Direttivo per motivi gravi.

I Soci che per qualsiasi motivo abbiano cessato di far parte della FISS non hanno alcun diritto sul patrimonio della Federazione stessa.

GLI ORGANI SOCIALI

Art. 8

Sono organi della FISS:

La Assemblea dei Soci

Il Consiglio Direttivo

Il Presidente

Il Comitato Scientifico

Il Collegio dei Probiviri

Il Collegio dei revisori dei conti laddove previsto

Tutte le cariche sociali sono assunte a titolo gratuito salvo i rimborsi spese eventualmente deliberati dal Consiglio Direttivo.

L’ASSEMBLEA DEI SOCI

Art. 9

L’Assemblea dei Soci è composta dai delegati nominati da ciascuna associazione, ente o fondazione iscritta come socio collettivo ordinario o aderente, dai soci sostenitori e dai soci onorari.

L’Assemblea dei Soci provvede:

a) a deliberare sulle direttive di ordine generale dell’Associazione e sull’attività da essa svolta o da svolgere;

b) all’elezione dei membri del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Probiviri;

c) a discutere ed approvare la relazione periodica presentata dal Consiglio Direttivo sul bilancio morale e finanziario della Federazione;

d) ad esaminare ed eventualmente approvare il Regolamento elaborato dal Consiglio Direttivo e le sue modifiche

e) ad esaminare ed eventualmente approvare le proposte presentate dal Consiglio Direttivo;

f) a decidere sulle questioni poste all’ordine del giorno dai delegati;

g) a deliberare ed approvare le modifiche dello Statuto;

h) a nominare, qualora ne ravvisi l’opportunità della costituzione in relazione soprattutto alle dimensioni e agli impegni della Federazione, il Collegio dei Revisori dei Conti;

i) a deliberare sullo scioglimento della Federazione, nominando i liquidatori e fissando le modalità per

l’eventuale liquidazione delle pendenze o devoluzione del patrimonio sociale.

Hanno diritto a partecipare all’Assemblea i Soci di qualsiasi categoria in regola, dove previsto, con il pagamento della quota annuale.

Hanno diritto di voto i Soci Collettivi Ordinari. Il voto può essere espresso direttamente o a mezzo delega. Ogni delegato avente diritto di voto può rappresentare, mediante delega scritta, gli eventuali altri delegati della propria società e quelli di non più di due altri Soci.

L’Assemblea viene convocata dal Presidente in via ordinaria ogni due anni e in via straordinaria ogni volta che egli ne ravvisi l’opportunità o ne faccia richiesta il Consiglio Direttivo o un quarto dei Soci aventi diritto di voto.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Art. 10

Il Consiglio Direttivo è composto da undici membri.

Gli eletti durano in carica tre (3) anni e allo scadere del mandato, sono rieleggibili.

Sono eleggibili i delegati dei Soci Collettivi Ordinari in regola con il pagamento della quota sociale e i Soci Onorari

Art. 11

Il Consiglio Direttivo:

a) regge la Federazione su mandato dell’Assemblea, ne cura tutte le attività e vi sovrintende in attuazione delle indicazioni generali ricevute dall’Assemblea, delibera sulle questioni riguardanti le attività della FISS assumendo le iniziative necessarie.

b) nomina il Presidente, i due  Vicepresidenti, il Segretario e il Tesoriere scegliendoli fra i propri membri e attribuisce gli altri incarichi previsti dallo Statuto e dal Regolamento;

c) ha la facoltà di nominare un Presidente Onorario;

d) nomina il Comitato Scientifico e conferisce ad esso gli incarichi previsti dallo Statuto e dal Regolamento delimitandone prerogative e compiti;

e) conferisce incarichi e nomine a fini speciali previsti dal Regolamento delimitandone prerogative e compiti;

f) delibera a norma di Regolamento l’ammissione o l’esclusione dei Soci;

g) propone alla Assemblea dei Soci la associazione alla FISS a titolo di Socio Sostenitore o Socio Onorario;

h) redige e sottopone all’Assemblea dei Soci i resoconti morale e finanziario e i bilanci consuntivo e preventivo;

i) stabilisce l’ammontare della tassa di ammissione e delle quote sociali;

j) cura il codice deontologico;

k) redige e sottopone all’approvazione dell’Assemblea dei Soci il Regolamento dell’Associazione e le sue eventuali modifiche;

l) ratifica le eventuali deleghe e designazioni fatte dal Presidente e dà il proprio parere su di ogni altra questione che questi gli sottopone;

IL PRESIDENTE

Art. 12

Il Presidente ha la legale rappresentanza della FISS nonché la firma sociale e ne dirige l’attività;. convoca e presiede l’Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo.

Il Presidente può delegare le sue funzioni e compiti specifici ad altri membri del Consiglio Direttivo con ratifica del medesimo.

IL COMITATO SCIENTIFICO

Art. 13

Il Comitato Scientifico è composto da nove membri scelti dal Consiglio Direttivo

I membri del Comitato durano in carica tre anni e sono rieleggibili.

Ai fini di un buon funzionamento il Comitato nomina un proprio Presidente, un Vicepresidente e un Segretario scegliendoli fra i propri membri

Il Comitato interviene su mandato del Consiglio Direttivo nelle attività della Federazione che coinvolgono competenze di ordine scientifico come dall’Art.4 punti a, d, f, g, h.

Il Comitato valuta la domanda di ammissione di nuovi soci e ne comunica le conclusioni al Consiglio Direttivo

IL COLLEGIO DEI PROBIVIRI

Art. 14

Il Collegio dei Probiviri è composto da tre membri scelti dall’Assemblea dei Soci fra i delegati dei Soci Collettivi Ordinari e i Soci Onorari.

I Probiviri durano in carica sei anni e sono rieleggibili.

L’incarico è incompatibile con qualsiasi altra funzione o carica sociale nella FISS

REGOLAMENTO

Art. 15

Le modalità di attuazione e le procedure relative a quanto contemplato nel presente Statuto ivi

comprese le funzioni e i compiti degli incarichi sociali che esso prevede, vengono definite nel Regolamento di attuazione.

Il Regolamento è redatto ed aggiornato dal Consiglio direttivo e viene approvato dall’Assemblea dei Soci a norma del precedente Art. 9 punto d.

Per quanto non specificamente previsto da Statuto e Regolamento si applicherà il Codice Civile e le altre eventuali leggi attinenti.

PATRIMONIO ED ESERCIZIO FINANZIARIO

Art. 16

Il patrimonio della FISS è costituito dalle tasse di ammissioni, dalle quote sociali, da eventuali contributi straordinari deliberati dalla Assemblea dei Soci per iniziative eccedenti il bilancio ordinario, da versamenti volontari degli Associati, da donazioni e lasciti di persone fisiche o giuridiche, dai fondi destinati ad incrementare il patrimonio, da materiali e mobili di sua proprietà.

L’anno finanziario coincide con l’anno solare.

In caso di scioglimento dell’Associazione il patrimonio sarà devoluto a favore di terzi, con esclusione di persone fisiche, secondo quanto all’uopo verrà stabilito dall’Assemblea dei Soci.

NORME TRANSITORIE E FINALI

Art. 17

Gli attuali soci della Federazione, sia Società che gestori di Corsi, tali considerati ai sensi del precedente Statuto, sono considerati soci collettivi Ordinari.

Il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario e il Tesoriere attualmente in carica rimangono in carica fino al termine del loro mandato.

Le proposte di modifica del presente Statuto possono essere presentate all’Assemblea su richiesta di un terzo dei Soci aventi diritto di voto o su richiesta – approvata a maggioranza di due terzi – del Consiglio Direttivo.

Regolamento

SEZIONE I: SOCI

Art. 1: Domanda di ammissione a Socio

L’aspirante Socio nel presentare la domanda deve:

1. essere presentato da almeno un Socio; oppure indicare due persone o una associazione scientifica interpellabili come referenti;

2. comunicare tutti i dati richiesti nella scheda predisposta allo scopo che conterrà: Ragione sociale, indirizzo, recapito postale, telefonico ed eventualmente elettronico del rappresentante legale, anno di fondazione, nominativi dei dirigenti in carica, attività scientifica e culturale svolta negli ultimi cinque anni relativamente alla organizzazione di Corsi, Convegni, Seminari e alla pubblicazione di libri, riviste, notiziari.

3. dichiarare di avere preso visione delle carte costitutive della Associazione menzionandole partitamente: Statuto – Regolamento – Codice deontologico.

4. allegare copia autenticata del proprio statuto;

5. allegare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 4 della legge 4 gennaio 1968 n. 15, della legge 15 maggio 1997 n. 127 come modificata dalla legge 16 giugno 1998 n. 191 e dell’art. 2 del d.p.r. 20 ottobre 1998 n. 403 e successive modificazioni, contenente:

a) il numero dei soci regolarmente iscritti alla società al 31 dicembre dell’anno precedente alla data della domanda di iscrizione;

b) il nome di un rappresentante designato

Art. 2: Modalità per l’ammissione a Socio

Le domande di cui all’Art. 1 vengono raccolte, con la relativa documentazione a cura del Segretario che periodicamente le sottopone alla valutazione del Comitato Scientifico e quindi alla valutazione ed approvazione da parte del Consiglio Direttivo (CD).

Il CD preso atto del parere formulato dal Comitato Scientifico, esamina la domanda di associazione e, con voto palese, a maggioranza assoluta dei suoi membri di diritto, può deliberare di:

a) accettare l’aspirante Socio in una delle categorie sociali previste dallo Statuto;

b) richiedere un supplemento di documentazione;

c) non accettare la domanda di associazione verbalizzandone la motivazione.

L’esito della domanda verrà comunicato all’interessato mediante lettera. Qualora l’aspirante socio venga iscritto nella categoria Soci Collettivi Ordinari, il CD indicherà nella lettera il numero di delegati che potranno partecipare all’Assemblea dei Soci.

In caso d’accettazione l’interessato dovrà, entro 60 giorni dalla data di notifica, indicare il delegato o i delegati da esso designati e versare la quota sociale per l’anno in corso. Ciò consentirà di rendere operante a tutti gli effetti l’avvenuta associazione che si considera decorrere dal primo gennaio dell’anno in cui la domanda è stata accolta. In mancanza della designazione del o dei delegati e/o del versamento della quota, la domanda verrà archiviata come ritirata dandone comunicazione al Socio presentatore.

Contro la delibera di rigetto della domanda è ammesso il ricorso ai Probiviri entro un mese.

Art. 3: Quota annuale di associazione

L’ammontare della quota annuale di associazione e le modalità per la sua riscossione sono stabilite, anno per anno, dal CD che può determinare quote differenziate per le categorie di Soci previste dallo Statuto.

In particolare per i Soci Collettivi Ordinari le quote sociali annuali devono essere proporzionali al numero di soci.

Solo i Soci in regola con i versamenti dovuti possono prendere parte alle attività sociali comprese le Assemblee.

Art. 4: Diritti e doveri dei Soci

I Soci a qualsiasi categoria appartengano hanno il diritto a beneficiare dei servizi offerti dalla Federazione. I Soci hanno diritto a partecipare in termini preferenziali rispetto ai non Soci alle iniziative assunte dalla Federazione. Ove tali iniziative prevedano quote di partecipazione a copertura delle spese, ai Soci sarà praticata una riduzione sulle medesime soltanto se possibile.

Tutti i Soci sono tenuti, pena l’esclusione, all’osservanza dello Statuto, del Regolamento e del Codice Deontologico.

Il Socio che intende ricorrere al Collegio dei Probiviri è tenuto a farlo entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione avverso la quale intende ricorrere, pena la nullità della stessa.

Art. 5: Perdita della qualifica di Socio

Le procedure relative all’Art. 7 dello Statuto sono così regolate:

a) le dimissioni volontarie (Art. 7 punto a) debbono essere comunicate per iscritto dall’interessato. Le dimissioni hanno effetto immediato salvo l’obbligo del versamento delle quote sociali maturate anche per l’anno in corso se le dimissioni stesse giungono dopo il mese di marzo;

b) la decadenza per morosità (Art. 7 punto b) deriva dal mancato pagamento della quota sociale per l’anno di competenza, dopo che il Socio ne sia stato preavvisato.

c) la decadenza dei requisiti (Art. 7 punto c) viene accertata dal CD che ne abbia avuto comunque notizia o sentore.

d) l’esclusione dalla FISS (Art. 7 punto d) dei Soci di qualsiasi categoria può essere deliberata dal CD:

1) per condotta palesemente contraria alle leggi dello Stato;

2) per comportamento professionale palesemente contrario al Codice Deontologico;

3) quando azioni compiute dal Socio arrechino danno morale o materiale alla FISS;

4) a causa di manifesto e pubblico uso strumentale della qualifica di Socio ad esclusivo scopo di lucro;

Il provvedimento di cui al punto b) è a carattere automatico ed il CD ne prende atto verbalizzandolo nella prima riunione dell’anno di esercizio successivo alla morosità. La riattivazione della posizione sociale del Socio moroso può essere attuata dall’interessato con il versamento delle quote arretrate, senza soluzione di continuità nell’appartenenza alla FISS e diritti connessi, o in forma di rinnovo e accettazione della domanda a partire da qualsiasi anno, con perdita di anzianità e diritti per il periodo intermedio non coperto da quote.

Per i provvedimenti di cui al punto c) e d) il CD ha l’obbligo di acquisire il parere vincolante del Collegio dei Probiviri, in attesa del quale provvederà a sospendere il Socio dalla Federazione, preavvisandolo della procedura in corso. Il Collegio dei Probiviri è tenuto a convocare tale Socio.

Il Socio decaduto od escluso non ha diritto alla restituzione delle quote versate.

SEZIONE II: ASSEMBLEA DEI SOCI

Art. 6: Convocazione dell’Assemblea

L’Assemblea dei Soci viene convocata mediante l’invio ad ogni delegato e ad ogni socio del relativo avviso a mezzo lettera semplice o posta elettronica con almeno 60 giorni di anticipo sulla data di svolgimento. Tale avviso farà menzione del giorno, ora e luogo per la prima e per la seconda convocazione e riporterà l’ordine del giorno.

Nel caso in cui una votazione a mezzo posta semplice abbia valore sostitutivo di Assemblea o nel caso in cui oltre all’Assemblea sia prevista l’effettuazione di votazione per corrispondenza, valgono le norme specifiche di cui ai successivi articoli di Regolamento.

L’Assemblea, sia in sede ordinaria che straordinaria, è validamente costituita in prima convocazione con il quorum della metà più uno dei Soci aventi diritto di voto e in seconda convocazione qualunque sia il numero dei Soci intervenuti.

Art. 7: Delibere della Assemblea e modalità di votazione

L’Assemblea è presieduta in ordine preferenziale:

a) dal Presidente;

b) dal vice-Presidente in assenza del Presidente

b) da uno dei consiglieri munito di delega personale da parte del Presidente;

c) da persona designata dall’Assemblea stessa che sia delegato o socio

L’Assemblea decide di volta in volta se esprimere il proprio voto in modo palese o segretamente a mezzo di scheda che possa garantire l’anonimato. La votazione è sempre a scrutinio segreto qualora concerna persone. Le modalità del voto palese sono decise dal Presidente dell’Assemblea.

In ogni tipo di votazione e comunque venga espresso il voto le decisioni dell’Assemblea vengono adottate in base al quorum deliberativo della metà più uno dei voti espressi. Fa eccezione la decisione di modificare lo Statuto vigente e di sciogliere l’Associazione. per deliberare i quali e i provvedimenti correlati occorre il voto favorevole di almeno due terzi dei Soci. In caso di parità numerica nelle votazioni prevale il voto di chi presiede l’Assemblea che in tal caso dovrà essere reso palese.

E’ facoltà del CD accettare voti espressi a mezzo posta, con le modalità del successivo Art. 8 o indire votazioni che si svolgano totalmente per corrispondenza.

In qualsiasi votazione che richieda l’uso di schede si costituirà un seggio di almeno tre scrutatori nominati dai presenti o, in caso di votazione esclusivamente per posta, dal CD.

I componenti del CD non possono essere anche scrutatori. In caso di votazione riguardante le elezioni sociali gli scrutatori si costituiscono in seggio elettorale con tutti i poteri riguardanti la loro funzione. Nella votazione espressa mediante schede lo spoglio dei voti verrà fatto dagli scrutatori immediatamente dopo la chiusura della votazione ed il relativo risultato sarà da essi stessi proclamato subito.

Art. 8: Modalità di votazione per corrispondenza

In caso di votazione per corrispondenza saranno accettate le schede pervenute entro il giorno ed ora che saranno stati preventivamente indicati dal CD nel comunicare a ciascun Socio l’indizione della votazione.

Il voto espresso per corrispondenza deve avere carattere di segretezza e contemporaneamente deve dare la possibilità di verificare il nome del votante, il suo diritto di voto, e che questo venga esercitato una volta soltanto. Le disposizioni di salvaguardia di tutto ciò verranno emanate di volta in volta dal CD unitamente all’invio ai Soci del materiale occorrente per la votazione e la specificazione delle procedure adottate.

Qualora sussista una doppia facoltà di votazione, sia per corrispondenza che direttamente dai Soci presenti in Assemblea, questi ultimi dovranno avvalersi di materiale per la votazione identico a quello fornito per la votazione per corrispondenza e potranno esprimere il proprio voto di persona con l’obbligo per gli scrutatori di accertare che esso non sia un duplicato di voto personale espresso per corrispondenza.

SEZIONE III: CONSIGLIO DIRETTIVO

Art. 9: Elezione del Consiglio Direttivo

Il CD viene eletto con voto segreto da parte dei delegati dei Soci aventi diritto a norma di Statuto, nel corso di una Assemblea indetta anche a tale scopo. Il voto va espresso segnalando su apposita scheda i nominativi dei Soci prescelti in numero non superiore a quello dei seggi di Consigliere per i quali è indetta l’elezione.

I risultati della votazione per l’elezione del CD, con la graduatoria di tutti i nominativi votati e con la proclamazione degli eletti fino alla concorrenza dei posti disponibili, vengono proclamati a cura del seggio elettorale. In caso di parità fra più candidati in eccedenza rispetto ai posti disponibili viene eletto il Socio che abbia maggiore anzianità di iscrizione alla FISS e, a parità di questa, maggiore anzianità di età. In caso di rinuncia subentrano i non eletti secondo graduatoria.

Art. 10: Requisiti per l’appartenenza al Consiglio Direttivo

Possono essere eletti al CD i delegati dei Soci Collettivi Ordinari e i Soci Onorari.

Il consigliere che risulti assente senza giustificato motivo a due riunioni consecutive del CD decade automaticamente dall’incarico. La decadenza gli viene immediatamente comunicata per iscritto dal Presidente e contro di essa il Consigliere potrà ricorrere presso i Probiviri entro 60 giorni dal momento della comunicazione.

Art. 11: Vacanza dei seggi e subentri

Se uno o più membri del Consiglio Direttivo cessano di avere i requisiti per appartenervi, o decadono, o si dimettono, subentrano ad essi i non eletti secondo l’ordine di graduatoria e purché abbiano raggiunto in sede di elezione il quorum di almeno 1/10 dei votanti. Il Consigliere che subentra ad altri resterà in carica fino alla più prossima scadenza elettorale del CD.

In caso di indisponibilità di Soci aventi i requisiti per il subentro in Consiglio, i seggi resisi vacanti restano tali fino alla successiva elezione purché rimangano in carica almeno la metà dei membri del CD stesso. Al di sotto di tale numero minimo i Consiglieri in carica debbono procedere immediatamente ad indire nuove elezioni.

Art. 12: Convocazione del Consiglio Direttivo

Il CD viene convocato dal Presidente o dal Vicepresidente che ne abbia delega, con il mezzo idoneo da lui ritenuto più opportuno e con un anticipo di almeno 30 giorni sulla data della riunione. In casi di particolare urgenza la convocazione potrà essere fatta con 15 giorni di anticipo sulla data della riunione purché a mezzo di telegramma. L’ordine del giorno della riunione viene stabilito dal Presidente o chi per lui, o in base alla motivazione di quei Consiglieri che avessero chiesto una convocazione straordinaria a norma di Statuto. Ogni riunione avviene per convocazione unica ed è valida se vi è la presenza di almeno la metà più uno dei Consiglieri eletti.

Art. 13: Procedure per l’attività del Consiglio Direttivo

Le riunioni del CD sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, nell’ordine dal Vicepresidente o dal Consigliere più anziano.

Il CD delibera a maggioranza dei voti, qualunque sia il numero dei presenti e votanti. Ogni Consigliere dispone di un solo voto e non sono ammesse deleghe in sede di votazione. In caso di parità prevale il voto di chi presiede la riunione.

Di ogni seduta del CD viene redatto verbale a cura del Segretario, sottoscritto da questi e da chi ha presieduto la riunione. I contenuti del verbale costituiscono materia riservata che può essere resa nota soltanto dal Presidente o dal Segretario avendone avuto l’assenso da parte dei Consiglieri.

SEZIONE IV: ATTRIBUZIONI PERSONALI

Art. 14: Segretario

Il Segretario coadiuva il Presidente; ha compiti di coordinamento centrale e periferico dell’attività della Federazione e dei suoi organi istituzionali; cura l’attuazione delle deliberazioni del CD; provvede alla trascrizione e conservazione dei verbali della Federazione relativi alle Assemblee ed alle riunioni del CD, ed a quanto altro attiene all’archivio sociale; cura l’esazione delle quote sociali; sovrintende all’attività di Sede Centrale e di Segreteria.

Art. 15: Tesoriere

Il Tesoriere provvede alla amministrazione della Federazione sotto il controllo del CD, sorveglia la tenuta dei libri contabili, predispone per gli organi competenti i bilanci annuali preventivo e consuntivo e, se nominati dall’Assemblea, li sottopone per la verifica dei revisori dei conti.

Art. 16: Incarichi e nomine a fini speciali

Il CD può conferire incarichi a titolo consultivo, organizzativo od esecutivo a singoli delegati o soci di qualsiasi categoria quando li ritenga idonei per particolari competenze. Sono da intendere tra tali incarichi speciali quelli relativi a pubblicazioni scientifiche di cui la FISS si rende promotrice, alla organizzazione e gestione di seminari di studio e convegni, ai rapporti con Associazioni estere, eccetera.

Gli incarichi speciali che comportano competenze di ordine scientifico vengono assegnati sentito il parere del Comitato Scientifico.

Gli incarichi operativi non potranno comportare assunzione e/o conduzione autonoma di iniziative di cui il CD non abbia preventivamente approvato le linee generali ed i limiti di impegno, anche economico, a carico della Associazione.

Il CD ha facoltà di ammettere a partecipare a titolo consultivo ad una propria riunione, o a parte di essa, singole persone, soci o non soci, in qualità di esperti per questioni di loro specifica competenza.

Ogni incarico di cui al presente articolo viene automaticamente a cessare con il decadere del CD che lo ha conferito.

SEZIONE V: COMITATO SCIENTIFICO

Art. 17: Elezione del Comitato Scientifico

Il Comitato Scientifico viene eletto con voto palese dal CD. In caso di parità prevale la scelta operata da chi presiede la riunione. I risultati della votazione vengono comunicati ai Soci entro 30 giorni dall’avvenuta elezione.

Il Comitato Scientifico svolge la prima riunione entro 30 giorni dall’elezione ed autonomamente stabilisce gli incarichi interni come quello di Presidente, Vicepresidente e Segretario.

Art. 18: Requisiti per l’appartenenza al Comitato Scientifico

I membri del Comitato Scientifico vengono scelti fra coloro che sono indicati dall’Assemblea dei Soci e dai membri del CD come professionisti che per curriculum professionale sono da considerarsi competenti nella scienza sessuologica.

Il membro che risulti assente senza giustificato motivo a due riunioni consecutive del Comitato decade automaticamente dall’incarico. La decadenza gli viene immediatamente comunicata per iscritto dal Presidente della Federazione e contro di essa il membro potrà ricorrere presso i Probiviri entro 60 giorni dal momento della comunicazione.

Se uno o più membri del Comitato Scientifico cessano di avere i requisiti per appartenervi, o decadono, o si dimettono spetta al CD nominare uno o più nuovi membri fino al raggiungimento del numero dei membri definiti dallo Statuto.

I membri che subentrano ad altri resteranno in carica fino alla più prossima scadenza elettorale del CD.

In caso di indisponibilità di persone aventi i requisiti per il subentro nel Comitato, i posti resisi vacanti restano tali fino alla successiva elezione purché rimangano in carica almeno la metà dei membri del Comitato stesso. Al di sotto di tale numero minimo il CD deve procedere alla convocazione dell’Assemblea che valuterà l’opportunità di procedere immediatamente ad indire nuove elezioni.

Art. 19: Convocazione del Comitato Scientifico

Il Comitato viene convocato dal suo Presidente o dal Vicepresidente che ne abbia delega, con il mezzo idoneo da lui ritenuto più opportuno e con un anticipo di almeno 30 giorni sulla data della riunione. In casi di particolare urgenza la convocazione potrà essere fatta con 15 giorni di anticipo sulla data della riunione purché a mezzo di telegramma. L’ordine del giorno della riunione viene stabilito dal Presidente o chi per lui, o in base alla motivazione di quei membri che avessero chiesto una convocazione straordinaria. Ogni riunione avviene per convocazione unica ed è valida se vi è la presenza di almeno la metà più uno dei membri eletti.

Art. 20: Procedure per l’attività del Comitato Scientifico

Le riunioni del Comitato sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, nell’ordine dal Vicepresidente o dal membro più anziano.

Il Comitato delibera a maggioranza dei voti, qualunque sia il numero dei presenti e votanti. Ogni membro dispone di un solo voto e non sono ammesse deleghe in sede di votazione. In caso di parità prevale il voto di chi presiede la riunione.

Di ogni seduta del Comitato viene redatto verbale a cura del Segretario, sottoscritto da questi e da chi ha presieduto la riunione. I contenuti del verbale devono essere resi noti al CD.

SEZIONE VI: COLLEGIO DEI PROBIVIRI

Art. 21: Collegio dei Probiviri

I probiviri vengono eletti con le stesse modalità indicate per l’elezione del CD (Art. 9, 10 e 11).

I Probiviri si costituiscono in collegio dopo la loro elezione da parte dell’Assemblea ed autonomamente stabiliscono eventuali incarichi interni come quello di Presidente del Consiglio stesso.

I Probiviri costituiscono il foro interno della Federazione di riferimento per ogni questione riguardante la condotta dei singoli Soci in relazione agli obblighi deontologici, statutari e di regolamento, le controversie tra Soci quando abbiano rilevanza nei rapporti associativi, ed eventuali controversie tra singoli Soci e gli Organi della Federazione. Il CD è tenuto a richiedere il parere vincolante del Collegio dei Probiviri prima di adottare un provvedimento di esclusione di un Socio dalla FISS ed a interpellarli nelle altre circostanze previste dal presente Regolamento.

Il Collegio dei Probiviri si riunisce ogni qualvolta ne facciano richiesta gli organi istituzionali o singoli Soci che ne ravvisino l’utilità. Ogni riunione va verbalizzata.

Il Collegio dei Probiviri stabilisce le norme per il proprio funzionamento ritenute di volta in volta più opportune e, dopo aver raccolto tutti gli elementi e sentito le parti eventualmente in contrasto, può decidere in veste di amichevole compositore oppure, se necessario, di arbitro inappellabile.

Ogni delibera o parere vengono adottati a maggioranza dei voti.

La parte che richiede l’arbitrato o il parere del Collegio deve avanzare a questo richiesta scritta indicante esattamente l’oggetto della controversia, inoltrandola tramite il Segretario a mezzo lettera raccomandata indirizzata allo stesso. Le richieste di opposizione a delibere del CD devono essere inoltrate entro 30 giorni dalla loro adozione.

Il Collegio dei Probiviri deve pronunciarsi entro 60 giorni dalla ricezione di qualsiasi richiesta di intervento.

SEZIONE VII: NORME FINANZIARIE

Art. 22: Disponibilità finanziaria

Presidente, Segretario e Tesoriere possono essere autorizzati dal CD ad una disponibilità finanziaria nell’esercizio delle loro attribuzioni. Le operazioni finanziarie per somme eccedenti tale disponibilità dovranno essere autorizzate di volta in volta dal CD.

Presidente, Segretario Generale e Tesoriere sono autorizzati con delega, da conferirsi una volta per tutte dal CD nell’ambito dei propri poteri amministrativi, a compiere tutte le operazioni bancarie e postali routinarie per la gestione della Federazione, ivi compresi l’apertura e chiusura di conti correnti intestati alla FISS, il potere di firma su di essi, eccetera.

Art. 19: Gratuità di prestazioni e di rimborsi

Tutte le cariche e funzioni previste dallo Statuto e dal presente Regolamento si intendono svolte a titolo gratuito con esclusione anche di gettoni di presenza per le riunioni collegiali.

Il CD ha la facoltà di deliberare il rimborso totale o parziale delle sole spese documentarie sostenute dai singoli Soci, compresi i Consiglieri, e dai membri del Comitato Scientifico e de Collegio dei Probiviri in attività autorizzate dallo stesso Consiglio, svolte in rappresentanza e/o per conto e/o nell’interesse della FISS, ivi comprese le spese di partecipazione alle riunioni collegiali del Consiglio medesimo.

Codice deontologico degli operatori nell’ambito della sessualità umana

Approvato all’unanimità nel Consiglio Direttivo del 27 maggio 2006 a Roma

Art. 1
Il presente Codice Deontologico é l’insieme dei principi e delle regole a cui gli operatori nell’ambito della sessualità umana si uniformano nell’esercizio della professione. Esso prescrive i comportamenti più consoni in relazione agli scopi professionali. L’operatore è tenuto alla conoscenza delle regole ivi contenute, e l’ignoranza delle medesime non esime dalla responsabilità disciplinare.
Tutti i membri della Federazione sono tenuti al rispetto dei rispettivi codici professionali, qualora esistenti, relativi al loro ruolo professionale

Art. 2

Obiettivo professionale dell’ operatore nell’ambito della sessualità umana è di promuovere, mantenere e migliorare la salute sessuale come definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’intervento sessuologico si esplica nei diversi campi dell’educazione, della consulenza, della terapia e della ricerca.
L’operatore si impegna a rispettare la dignità, il diritto alla riservatezza, alla autodeterminazione e all’autonomia delle persone che si avvalgono delle sue prestazioni.
L’operatore riconosce i confini delle proprie competenze e si limita pertanto all’impiego degli strumenti teorico-pratici nei quali ha acquisito adeguata competenza.

Art. 3
La formazione professionale dell’operatore in ambito sessuologico richiede:

  •  un iter formativo adeguato per la propria area di intervento che includa anche una formazione personale mirata alla consapevolezza delle proprie dinamiche personali in campo sessuale e che consenta, attraverso esperienze didattiche e di supervisione, lo sviluppo di conoscenze teoriche e applicative sui temi della sessualità umana nella sua unità somato-psichica-relazionale.
  • un aggiornamento scientifico e una formazione permanente per mantenere un alto livello di competenza teorica e pratica, attraverso la regolare frequenza a programmi di formazione professionale, seminari professionali, congressi e letture di riviste scientifiche.

Art. 4

Il comportamento dell’operatore deve essere consono al decoro ed alla dignità della professione. In nessun caso egli abuserà della sua posizione professionale.

Art. 5
L’operatore è tenuto a realizzare interventi sulla sessualità tenendo conto della salute globale della persona.

Art. 6
Il rapporto professionale ha carattere contrattuale: l’operatore e il cliente hanno reciproci diritti e doveri. L’operatore ha la discrezionalità di prendere in carico il cliente.

Art. 7
L’operatore, stabilito un rapporto professionale con il cliente, s’impegna al meglio delle sue capacità e provvede a favorire la continuità del rapporto.
L’operatore è tenuto a non prolungare un trattamento clinico che si sia dimostrato inefficace suggerendo, ove possibile, un altro tipo di trattamento e/o operatore. E’ tenuto altresì a non suscitare aspettative infondate nel cliente.

Art. 8
L’avvalersi di consulenze intese a migliorare le prestazioni professionali è scelta deontologicamente corretta da parte dell’operatore che ritenga ciò necessario in riferimento al proprio livello di competenza.

Art. 9
Ogni intervento è subordinato al libero consenso del cliente o di chi lo rappresenta, preventivamente informato dell’utilità e degli obiettivi, della prevedibile durata, della prognosi, dei rischi eventuali, del costo, nonché delle tecniche messe in atto e delle alternative possibili.
Nel caso di soggetti che per età o per altri motivi non siano in grado di esprimere validamente il loro consenso, questo deve essere dato da chi ne esercita la potestà genitoriale o la tutela.

Art. 10
L’operatore è tenuto al rispetto delle opinioni e dei valori del cliente anche se personalmente non li condivide. A sua volta è libero di non collaborare al raggiungimento di obiettivi che contrastino con le proprie convinzioni etiche, pur impegnandosi, ove possibile, ad informare ed indirizzare il cliente verso chi possa adeguatamente aiutarlo nel perseguire il suo obiettivo.

Art. 11
E’ deontologicamente sconsigliato iniziare un rapporto professionale di consulenza o terapia con persone con le quali ci sia un rapporto di stretta parentela o con le quali si abbiano relazioni affettive e/o sessuali. Costituisce grave violazione deontologica stabilire relazioni sessuali con coloro con cui gli operatori abbiano un rapporto professionale, di consulenza o terapia, o con cui abbiano attività o responsabilità di tipo educativo.

Art. 12
E’ improprio ogni atto che violi l’intimità fisica e/o psichica non strettamente necessario per il raggiungimento dei fini specifici dell’intervento professionale.
L’ispezione corporea dei clienti è riservata, ove necessaria, agli operatori che ne siano abilitati in virtù di altra professione esercitata.

Art. 13
E’ vietato procurare partner ai clienti, sia gratuitamente che dietro compenso.

Art. 14
Per la natura profondamente intima e confidenziale che le persone attribuiscono alle informazioni sulla propria sessualità, il segreto professionale va osservato con particolare scrupolo. A questo proposito si rimanda a quanto previsto dai rispettivi codici professionali e dalla legislazione vigente.

Art. 15
Quando all’operatore si rivolge non una persona singola ma una coppia, egli persegue il benessere della coppia stessa da considerarsi nel suo insieme quale cliente. Quando solo un membro della coppia consente la rivelazione di informazioni, l’operatore può rivelare solo le informazioni relative al cliente consenziente, proteggendo l’identità e la riservatezza del cliente non consenziente.

Art. 16
Durante l’operare con una coppia il segreto richiesto da uno dei due nei confronti dell’altro va accettato e rispettato. Se tale segreto ostacola grandemente l’utilità dell’intervento ed il raggiungimento degli obiettivi concordati con la coppia stessa, oppure se il mantenimento costituisce un fattore di danno per il partner che ne è all’oscuro, la situazione deve essere analizzata con il partner che ha confidato il segreto, arrivando eventualmente all’interruzione del contratto.

Art. 17
Nel caso di una coppia di cui uno dei due membri sia un minore, prevalgono le norme relative alla salvaguardia del minore stesso su quelle relative al rispetto della coppia come globalità.

Art. 18
Gli interventi e le attività relative alla informazione sessuologica dovranno tendere alla completezza e correttezza dell’informazione. Laddove esistono versioni e interpretazioni diverse di un unico evento o argomento è necessario informare rilevandone la problematicità e riportando le differenti versioni o interpretazioni.
La distinzione tra attività di divulgazione scientifica ed attività pubblicitarie e/o promozionali di qualsiasi tipo dovrà essere il più possibile chiara ed esplicita.

Art. 19
In considerazione del lavoro svolto dai mezzi di comunicazione di massa, gli operatori coinvolti in tale settore cureranno, nella salvaguardia dei diritti dell’informazione, di non relegare l’informazione sessuale e la sessualità nell’ambito della patologia individuale e sociale in genere e in particolare della violenza, della corruzione e della mercificazione corporea.
Nel rispetto della propria e dell’altrui persona e della fondamentale libertà di differenti scelte di vita, essi eviteranno l’informazione sessuologica in forma di indiscriminata intrusione nella sfera privata altrui, non selezionabile dal cliente.
Avranno altresì cura di documentarsi sui diversi effetti provocati dai media anche al fine di riconoscerli nell’utenza e di promuovere una più avvertita lettura dei messaggi portati dai media stessi.

Art. 20
La pubblicità e l’informazione relative all’attività professionale dell’operatore devono essere ispirate in modo particolarmente restrittivo, considerata la peculiarità della disciplina, a criteri di decoro professionale, serietà scientifica e tutela dell’immagine della professione.

Art. 21
Le consulenze on line non sostituiscono il rapporto professionale tradizionale, ma sono da intendersi come forme di informazione e di orientamento per quelle persone che comunque lo richiedono. E’ responsabilità e obbligo dell’operatore attenersi alle regole del presente codice anche in questi casi

Art. 22
La ricerca sessuologica su soggetti umani è consentita a condizione che non sia pregiudizievole per chi vi si sottopone.
Il carattere scientifico di una ricerca deve essere documentato sulla base di un protocollo riconosciuto e controllabile. Deve essere altresì individuabile il nominativo del o dei responsabili della ricerca stessa.
Le sedi deontologicamente appropriate per la strutturazione, comunicazione e/o discussione delle ricerche sessuologiche sono quelle scientificamente competenti.

Art. 23
Gli operatori possono avvalersi della partecipazione volontaria di soggetti di ricerca purché non siano suscettibili di pressioni a tale fine.
A tale proposito si richiede l’attestazione di un consenso valido ed informato dato personalmente da ciascun volontario.
I potenziali benefici connessi alla ricerca devono essere maggiori dei potenziali rischi.
Ai partecipanti alla ricerca in qualità di soggetti vanno garantiti l’anonimato, la riservatezza e la non riconoscibilità, così come la libertà di ritirare il consenso senza riserve.

Art. 24
L’esercizio della professione nell’ambito della sessuologia è fondato sulla libertà ed indipendenza degli operatori quali loro diritti inalienabili. Per conseguenza, sia per gli operatori liberi professionisti che per quelli dipendenti e convenzionati, è considerato diritto inalienabile astenersi qualora siano richiesti interventi che contrastino con le proprie convinzioni etiche, a meno che non vi sia immediato pericolo di vita per il cliente.
L’obiezione di coscienza può esprimersi oltre che verso gli obiettivi richiesti dal cliente, anche verso i programmi dell’ente di riferimento, pubblico o privato, che l’operatore ritenga eticamente inaccettabili.

Art. 25
L’operatore che instaura un rapporto di dipendenza, convenzione o collaborazione a vario titolo con operatori ed istituzioni, enti, associazioni e società di qualsiasi tipo, chiederà il rispetto del diritto di libertà e di indipendenza professionale che gli competono e si informerà, per rispettarli, sugli statuti, regolamenti e norme in genere, della parte istituzionale committente la propria attività professionale.
E’ comunque doveroso che, anche in situazione di dipendenza, convenzione e collaborazione con altri, gli operatori considerino primario il benessere dell’utenza.

Art. 26
Il presente codice elaborato ed approvato dalla Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica viene condiviso dalle Società che fanno parte della Federazione stessa. I comportamenti dell’operatore e dei soci collettivi ordinari, in violazione alle norme in esso contenute, sono soggetti a sanzioni per le quali si rimanda al Collegio dei Probi Viri della Federazione.

Associati

ACCADEMIA ITALIANA DI SESSUOLOGIA

Presidente G. Scione
scionearpci@tiscali.it
https://www.accademiaitalianadisessuologia.com/

 

ISA ACTS, Istituto di Sessuologia
Sessuologia, SessoDinamica, Sessoanalisi
ISA, Istituto Italiano Sessoanalisi

Presidente Domenico Trotta
via Achille Talarico 5 – 84128 Salerno
tel 335.70.40.247 – 089.75.28.45
E-mail: domenico.trotta1@gmail.com

 

AIRIPS (Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento in Psicoterapia e Sessuologia)

Presidente Piero Stettini
Via Aonzo, 1 – 17100 Savona
Tel. 019825846 – Tel. 0198429834 – Cell: 347-8706179
E-mail: piero.stettini@libero.it

 

AISPA (Associazione Italiana di Sessuologia e Psicologia Applicata)

Presidente Roberto Bernorio
Via Marostica, 35 – 20146 Milano
Cell.: 3339014987
Sito internet: www.aispa.it
E-mail: info@aispa.it

 

ASST (Associazione della Scuola di Sessuologia di Torino)

Presidente Giuseppina Barbero
Via Sacchi, 42F – Torino
Sito internet: www.sssc.torino.it/img/asstindex.html
E-mail: asst.torino@yahoo.com

 

CIRS (Centro Interdisciplinare per la Ricerca e la Formazione in Sessuologia)

Presidente Roberto Todella
Sede: Via Gropallo 4-27  – 16122 Genova
Tel.: 3384404130
Sito internet: www.cirsonline.it
E-mail: info@cirsonline.it

 

CIS Centro Italiano di Sessuologia

Presidente: MARIA CRISTINA FLORINI
Via Regnoli, 74 – 40138 Bologna
Tel: 338 661 5228
Sito internetwww.cisonline.net
E-mail: cis@cisonline.net

DAS (Centro Studi per la terapia dei Disturbi Affettivi e Sessuali)

Via G.T. Invrea 20/2 16129 Genova
Tel.: 3356933118
Sito internet: www.centroclinicodas.it
E-mail: rossettomind53@gmail.com

 

FCM (Fondazione Carlo Molo)

Via Della Rocca, 24 bis – 10123 Torino
Tel.: 0118171483
Sito internet: www.fondazionecarlomolo.it
e-mail info@fondazionecarlomolo.it

 

IERF (Istituto Europeo di Ricerca e Formazione)

Presidente Salvo Caruso
E-mail: scaruso@unict.it

 

IISS (Istituto Italiano Sessuologia Scientifica)

Presidente Fabrizio Quattrini
Largo dei Colli Albani, 14 – 00179 Roma
tel.067887720
Sito internet: www.iissweb.it

 

Istituto Ricerca e formazione (IRF) – Istituto Internazionale di Sessuologia 

Amministratore unico Roberta Giommi
Via Luigi Alamanni, 23 – 50123 Firenze
Tel.: 055212859/212618 – Fax. 055218921
Sito internet: www.irf-sessuologia.it
E-mail: info@irf-sessuologia.it

 

IRSC (Istituto per la Ricerca in Sessuologia Clinica)

Presidente Adele Fabrizi
Via Savoia, 78 – 00198 Roma
Tel: 0685356211
E-mail: irsc@libero.it

 

ISC (Istituto di Sessuologia Clinica)

Presidente Roberta Rossi
Via Savoia, 78 – 00198 Roma
Tel.: 0685356211
Sito internet: www.sessuologiaclinicaroma.it
E-mail: ist.sessuologia@sessuologiaclinicaroma.it

 

SPSC (Società Piemontese di Sessuologia Clinica)

Presidente Giovanni Cociglio
Via Sacchi, 42 – 10128 Torino
Tel.: 0116199465 – 3407752751
Sito internet: www.sssc.torino.it
E-mail: segreteria@sssc.torino.it

ISP (Istituto per lo Studio delle Psicoterapie)

Presidente Filippo Petruccelli
Via Tuscia, 25 – 00198 Roma
Tel.: 0636309770 – Fax: 0636303637
Sito internet: www.istitutopsicoterapie.it/home/
E-mail: i.psicoterapie@tiscalinet.it

 

ONIG ( Osservatorio Nazionale sull’Identità di Genere)

Presidente: prof . Paolo Valerio
via santa Caterina da Siena 15, 80132, Napoli
Sito internet : www.onig.it
E-mail : presidenza@onig.it ; info@onig.it ; segreteria@onig.it

 

PAN Centro di ricerca e formazione in Psicologia e Sessuologia

Presidente: GABRIELLA RIFELLI
Via Regnoli, 74 – 40138 Bologna
Tel: 338 661 5228
Sito internet: www.cisonline.net
E-mail: gabriellarifelli@gmail.com 

 

SICGEM (Società Italiana di Chirurgia GEnitale Maschile)

Via Brescia, 25 – 00198 Roma
Tel.: 0685353746 Fax: 068557817
E-mail: sicgem@libero.itgiovannialei@hotmail.com

 

S.I.P.P.S.S. – Società Italiana di Psicologia Psicoterapia Sessuologia Scientifica

Presidente: Maurizia Falone Percivale
Via Po 27 / 10124 – Torino
Whatsapp: ( +39 ) 34724.88.618
E-mail: docmauriziafalonepercivale@gmail.com

 

SISS (Società Italiana di Sessuologia Scientifica)

Presidente Chiara Simonelli
Via Savoia, 78 – 00198 Roma
Tel.: 0685356211
E-mail: ist.sessuologia@sessuologiaclinicaroma.it

 

Centro Clinico Crocetta-Scuola di Psicoterapia Cognitiva (SAS)

Divisione Formazione
C.so G. Ferraris, 110 / 10129 Torino
Tel./fax 011/5099331
Cellulare aziendale:340/1135029
E-mail:scuola@centroclinicocrocetta.it